Si è riunita oggi l’Assemblea regionale della Cia – Agricoltori Italiani del Friuli Venezia Giulia che, alla presenza del presidente nazionale Dino Scanavino, ha eletto il nuovo presidente regionale che guiderà il rilancio dell’Organizzazione. L’imprenditore agricolo Andrej Lakovic, di Doberdó del Lago, sarà il punto di riferimento di un gruppo di agricoltori che vuole riportare l’agricoltura al centro dell’attenzione nella nostra regione.
Agricoltura, ambiente, produzione, lavoro, made in Italy, Europa, sviluppo aree interne sono le linee strategiche che il neo Presidente eletto Lakovic ha tracciato nel suo intervento senza dimenticare i grandi problemi che attanagliano il settore, i cambiamenti climatici, la contraffazione, i dazi, la prepotenza della grande distribuzione, gli ungulati e da ultimo anche la cimice asiatica.
Il nuovo Presidente sarà affiancato da un gruppo di imprenditori: Fabio Lorenzon, Paolo Della Siega, Giuliano Pozzar e Adriano Bravin che sono stati eletti Vice Presidenti e insieme ai Presidenti della Kmecka Sveza Franz Fabec, di Pordenone Elio Battistin, Donne in Campo Beatrice Marizza, dei giovani Agia Luca Malisani e dei Pensionati Anp Maria Rosa Zanin, formeranno la Giunta esecutiva.
Ognuno per le proprie competenze professionali e nelle aree del territorio affronteranno il presidio di tutti i temi agricoli, lo sviluppo di servizi efficienti ed economici alle imprese e alle famiglie che sono gli obiettivi strategici della nuova governance.
L’elezione del Presidente, della Giunta, della Direzione, il grande rinnovamento dell’apparato e l’acquisto della prestigiosa sede di Udine segnano il termine di una stagione di profondi cambiamenti della storica Organizzazione Agricola del Friuli Venezia Giulia.
C’è tanto lavoro da fare, ha concluso Lakovic e già a partire dal 30 gennaio saremo in piazza a Ferrara insieme a tutti gli agricoltori del nord Italia per protestare contro la scarsa attenzione delle istituzioni ai danni provocati dalla cimice asiatica.