Non solo il profitto, ma anche attenzione a valori più ampi come la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente.
Cardini che guidano Civbank, già società Benefit, che è diventata prima banca locale in Italia a ottenere la certificazione B Corp. Si tratta di un attestato, rilasciato dall’ente B Lab, che mette nero su bianco l’impegno economico inclusivo, equo e rigenerativo dell’istituto friulano, entrato lo scorso anno a far parte del Gruppo Sparkasse.
Le aziende che ottengono la certificazione B Corp – sono appena 200 in tutta Europa – superano un rigoroso processo di misurazione e analisi delle performance di sostenibilità che prende in considerazione il modello di business, la governance e l’impatto su comunità, persone, ambiente e clienti.
“Un passo importante – sottolinea il direttore generale di Civibank, Mario Crosta – che certifica l’impegno sociale e sostenibile verso dipendenti, clienti, per i quali supportiamo progetti di risparmio energetico, e di raccolta, visto che nei fondi di investimento prestiamo particolare attenzione alla sostenibilità. Un tema – evidenzia Crosta sempre più al centro le strategie delle imprese del territorio e delle nuove generazioni”.
L’iter di certificazione B Corp, ottenuto anche grazie al supporto di “Nativa”, ha richiesto un lavoro di quasi un anno e una dedizione costante da parte di tutte le funzioni della Banca. Un certificato che vuole diventare modello.
“Nel 2023 il Gruppo Sparkasse presenterà il piano strategico triennale e la sostenibilità sarà uno dei pilastri”, è il concetto sottolineato dall’amministratore delegato della Cassa di Risparmio di Bolzano, Nicola Calabrò.