Tornitura, fresatura e saldatura. Ma anche Cobot, trasformazione digitale e key account management. Sono solo alcuni dei quaranta argomenti trattati da CometPlus: il ricco calendario di workshop giunto alla seconda edizione e destinato a tutte le aziende del settore metalmeccanico, e con particolari agevolazioni per le imprese con sede legale o produttiva in Friuli Venezia Giulia. Ad organizzarlo è Comet, il Cluster della metalmeccanica in Friuli Venezia Giulia.
Una realtà che rappresenta il 48 per cento delle aziende del manifatturiero in regione e che è portavoce degli interessi di circa 3.800 imprese e di oltre 58.000 occupati. Numeri che evidenziano l’importanza di programmi come quello di CometPlus, inedito nel panorama formativo regionale e nato sotto il segno dell’innovazione, in partnership con Officina Pittini per la formazione, Confartigianato Fvg, Confindustria Udine, Confindustria Venezia Giulia, Unione Industriali e Unisef.
Da ottobre 2019 a giugno 2020 i workshop tecnici sono quaranta e tutti di altissimo livello formativo. Si spazia dalla robotica, all’intelligenza artificiale, dalla lean factory, agli strumenti più efficaci per la forza vendita. Qui i partecipanti svilupperanno e potenzieranno le competenze necessarie per abbracciare i cambiamenti tecnologici, organizzativi e di mercato imposti dalla rivoluzione digitale. Ampio spazio, quest’anno, è riservato all’internazionalizzazione delle aziende, con cinque appuntamenti in lingua inglese tenuto da Hans-Andreas Fein, consulente strategico tedesco ed esperto del settore marketing e automotive. Un partner di spicco che vanta clienti in Europa come in Nord America e un’ultradecennale esperienza nell’area manifatturiera della Germania del sud.
“Più competenze vuol dire più conoscenze – precisa Saverio Maisto, direttore di Comet – Questo si traduce in un maggior valore per le nostre imprese e, di conseguenza, in una maggiore attrattività del nostro territorio nei confronti degli stakeholder internazionali. Un’equazione che funziona a patto che l’offerta formativa sia saldamente ancorata alle reali necessità delle imprese e alle richieste di un mercato sempre più competitivo e internazionale. Il successo di CometPlus? È frutto di un costante dialogo con le aziende che ci permette di capire in profondità le loro esigenze. Siamo così in grado di restituire un programma di formazione aziendale concreto e innovativo. A ciò si aggiunge l’eccellenza degli enti a cui è affidata la docenza. Come l’Università degli studi di Udine e il Lama FVG – il primo laboratorio italiano di meccatronica avanzata – centro internazionale di eccellenza per l’innovazione industriale, nato dalla collaborazione tra gli atenei di Trieste, di Udine e la Scuola internazionale superiore di studi avanzati (Sissa)”.
Per conoscere tutti gli appuntamenti è possibile consultare il sito clustercomet.it alla sezione Comet Plus.
Il Cluster della Metalmeccanica del Friuli Venezia Giulia svolge il ruolo di coordinatore del sistema Metalmeccanico Regionale, in particolar modo delle imprese operanti nella meccanica, termoelettromeccanica, componentistica, materie plastiche, metallurgia e produzione di macchinari. Un Cluster che rappresenta circa 3.800 imprese, oltre 54.000 occupati e 5,8 miliardi di euro di export. Il più importante in Friuli Venezia Giulia, considerato che il 48% delle Imprese del manifatturiero in regione opera nel settore delle Metalmeccanica.
Quindi, in qualità di soggetto di riferimento dell’interno comparto metalmeccanico della regione, Comet struttura progetti e attività che nascono sempre dal bisogno emerso dal tessuto imprenditoriale e punta all’attivazione delle sinergie tra i soggetti pubblici e privati del Cluster della Metalmeccanica, con l’obiettivo di svilupparne le potenzialità ed enfatizzarne le competenze.