Friuli Venezia Giulia: i commercialisti diminuiscono dello 0,2% rispetto all’anno scorso, raggiungendo le 1.808 unità, ma complessivamente crescono del 6,7% nell’ultimo decennio, nel 2008 erano infatti 1.694. Il dato emerge dal nuovo Rapporto sull’Albo dei Dottori commercialisti e degli esperti contabili pubblicato dal Consiglio Nazionale e dalla Fondazione nazionale dei Commercialisti. Dal rapporto risulta come a livello anagrafico le quote rosa rappresentino il 35,6% del totale, in aumento dal 2008 dove erano il 30%. I neo iscritti nell’ultimo anno sono 34, mentre gli under 40 coprono il 16,3% del totale. Il reddito medio è di 70.861 euro, di gran lunga superiore al dato italiano pari a 59.429 euro.
Rallenta la crescita
A livello nazionale l’anno scorso, gli iscritti all’Albo sono aumentati di 306 unità pari a una crescita percentuale dello 0,3% sul 2017, il più basso tasso di crescita dal 2008. In undici anni, gli iscritti sono aumentati di 11.140 unità, pari al 10,4% sul 2008. Nello stesso periodo, la popolazione italiana è aumentata dello 0,6%, mentre l’occupazione è diminuita dello 0,1% e le imprese attive sono diminuite del 3,2 per cento. Ciò ha determinato un calo significativo del rapporto tra la popolazione e gli iscritti, passato in undici anni da 555 a 510 e del rapporto tra le imprese attive e gli iscritti che nello stesso periodo è passato da 50 a 43. Nella nostra regione il rapporto tra iscritti e popolazione è di uno ogni 675.
La presenza di donne negli Ordini territoriali dei Commercialisti è piuttosto variabile e tende a essere più elevata in quelli del Nord. In particolare, nel Nordest raggiunge il 36,1% con una punta del 41% in Emilia-Romagna. Nel Sud la quota di donne scende al 30,2% con il valore più basso in Campania con il 26,3 per cento. Analogamente per i giovani, nel Nord si registrano livelli più elevati (20,5%) rispetto al Sud (16,8%).
In Friuli-Venezia Giulia, come citato, la componente femminile è pari al 35,6%, mentre gli under 40 sono il 16,3 per cento.