Il giorno del Blanc è giunto. Con il lancio del latte fresco prodotto dai propri soci, il Consorzio Agrario del Friuli Venezia Giulia debutta ufficialmente nel settore caseario, forte della gestione di 1.110 quintali di latte al giorno. Nei prossimi giorni le bottiglie con il nuovo marchio inizieranno a fare la propria comparsa sui banconi frigo della grande e piccola distribuzione. A fine anno l’obiettivo della coop di Orgnano è di raggiungere i 200 quintali di latte fresco al giorno. Parallelamente, si intende sviluppare anche altri prodotto a proprio marchio, dal Montasio Dop ai formaggi freschi e latticini.
“Il nostro obiettivo è conciliare l’interesse del produttore con quello del consumatore” ha spiegato il presidente del Consorzio Agrario, Dario Ermacora.
“In Friuli da almeno vent’anni produciamo il miglior latte di pianura d’Italia – ha aggiunto il direttore Oliviero Della Picca – non sempre, però, è stato valorizzato, noi cerchiamo ora di farlo dandogli un’idendità precisa”.
Il modello produttivo non prevede la creazione di nuovi impianti, ma la collaborazione con trasformatori locali già attivi. Per il latte fresco, per esempio, il Consorzio si avvale dello stabilimento della famiglia Driussi di Feletto Umberto, operanti nel settore dall’inizio del ’900. Il prezzo pagato alla stalla è di 44 centesimi di euro, compreso il premio qualità e al netto dell’Iva. Al pubblico, invece, il prezzo della bottiglia di latte è di 1,49 euro.
“Puntiamo a trasformare in prodotti caseari un terzo del latte raccolto – ha continuato Della Picca – e abbiamo avviato una collaborazione anche con l’istituto Ineq di San Daniele per la certificazione dei prodotti con l’obiettivo di ottenere il marchio regionale Aqua”.
La filiera intende essere trasparente al massimo: “gli allevatori ci mettono la faccia” hanno aggiunto i vertici del Consorzio. Per esempio, saranno attivati canali diretti di comunicazione con i consumatori finali, per esempio con i sociale network, e saranno organizzate visite alle stalle per guardare da vicino l’intera filiera.
Di assoluto prestigio, poi, il testimonial che si è prestato con entusiasmo al lancio del latte Blanc: Emanuele Scarello, celebre chef del ristorante ‘Agli Amici’ di Godia e l’unico ad avere in regione le due stelle Michelin. La campagna di comunicazione è stata curata, invece, dall’agenzia udinese Unidea e, in particolare, dalla sua anima creativa Sandro Comini.
Nella foto, da sinistra, Scarello, Ermacora e Della Picca