Nessun licenziamento, ma uscite volontarie e ricollocazione. Sono queste le basi del piano di “salvaguardia del lavoro”, presentato da Margherita Distribuzione a tutto il personale delle sedi “Ex Auchan” sul territorio nazionale.
Le misure messe in campo prevedono, in primo luogo e per quanto più possibile, la salvaguardia del lavoro attraverso interventi di ricollocazione e riqualificazione professionale in strutture di sede e rete Conad, reti di altri operatori, da sostenere e massimizzare anche con l’attivazione, territorio per territorio di tutti gli strumenti di “politica attiva del lavoro”, in sinergia con tutte le istituzioni coinvolte.
Nei primi quattro mesi dell’operazione (da settembre a dicembre), hanno già trovato una ricollocazione professionale in Conad circa 150 lavoratori delle sedi ex-Auchan.
Le uscite sono su base volontaria e incentivata, con l’attivazione di tutti i trattamenti di sostegno al reddito dei lavoratori previsti dalla legge come l’indennità di disoccupazione.
L’azienda ha confermato gli interventi per la valorizzazione e l’integrazione della rete commerciale ex-Auchan nella rete Conad (circa il 60% del totale) o in quella di altri operatori di mercato (per la rimanente parte di circa il 40%), che sarà completata entro la prima metà del 2020.
Margherita Distribuzione ha, inoltre, confermato che tutti gli interventi sulla rete commerciale ex-Auchan sono accompagnati da misure di “salvaguardia del lavoro” che hanno permesso, sino ad oggi e in pochi mesi, di garantire stabilità, continuità di lavoro e un futuro occupazionale a più di 13.000 persone, con il riassorbimento nella sola rete Conad di oltre 2.500 potenziali esuberi.
Per le attività e le strutture di sede è prevista, infine, per il 2020, quale misura integrativa e di supporto degli interventi di ricollocazione, riqualificazione professionale e delle uscite volontarie, anche l’attivazione della Cassa integrazione, per rispondere sia alle esigenze dei lavoratori che dell’azienda nelle diverse fasi di attuazione dell’operazione.
Un progetto e un lavoro che Margherita Distribuzione e Conad porteranno avanti senza sosta per fare in modo che, già a partire dai primi mesi dell’anno e comunque entro il 2020, possa essere trovata una soluzione per tutte quelle situazioni di natura occupazionale che ancora hanno bisogno di attenzione e di risposte concrete.