Secondo i dati Istat elaborati da Ires Fvg, nel primo semestre 2021 la quota russa dell’export regionale è stata dell’1,3%, cioè 106 milioni di euro su complessivi 8,1 miliardi, in aumento tendenziale del 13,2% rispetto al 2019 ma in calo del 4,5% rispetto al 2020.
Meccanica strumentale e arredamento si confermano i principali comparti. Le macchine industriali (per impieghi speciale e generali, formatura dei metalli e altre macchine utensili) hanno rappresentato nel primo semestre ben il 42,1% delle esportazioni in Russia (oltre 44,6 milioni, +38,7% sul 2019, -4,7% sul 2020), e i mobili il 19,2% (circa 20,5 milioni, +7,7% sul 2020 e +12,6% sul 2019).
“La Russia è un mercato interessante in cui si possono fare ottimi affari, anche se a causa della debolezza del rublo la marginalità si è generalmente ridotta. Ma per crescere occorre agire in un’ottica di lungo termine”, osserva Alessandro Minon, presidente di Finest spa, la società finanziaria delle regioni del Triveneto che gestisce lo Sportello Unico Regionale del Friuli Venezia Giulia che proprio a Mosca ha una sede ventennale per supportare le aziende regionali interessate al mercato russo.
“Non si può più pensare che l’export con le vendite spot funzioni come in passato: in Russia occorre sempre più esservi presenti, con almeno una struttura commerciale snella in loco con personale russo, che segua direttamente i clienti sia per lo sviluppo commerciale sia per l’assistenza tecnica”.
La Russia europea, dove si concentra il cuore economico e decisionale del Paese, si trova in un raggio tra i 2000 e i 3000 km dal Friuli Venezia Giulia. A portata, quindi, di viaggi anche frequenti. Ma difficilmente un mercato così complesso, e così mutato rispetto solo a pochi anni fa, può essere seguito appieno da una sola persona che vi fa visita più o meno spesso, come in genere succede nelle Pmi. Come cogliere quindi il potenziale di questo mercato?
In tal senso lo Sportello Unico Sprint di Mosca, l’Antenna Fvg in Russia, è un supporto soprattutto per le Pmi che vogliono potenziare la loro presenza in Russia. E’, infatti, il punto di raccordo tra i vari Enti che operano per sostenere l’internazionalizzazione del sistema economico locale: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Ministero dello Sviluppo Economico, ICE-Agenzia, Sace, Simest, Finest, Friulia, Polo Tecnologico di Pordenone, Camere di Commercio.
Le imprese vi trovano informazioni e contatti professionali utili in materia di strumenti finanziari, assicurativi, promozionali e di assistenza tecnica per progetti di internazionalizzazione, export e investimenti. Tra cui la finanza agevolata per lo sviluppo delle imprese all’estero fin dalle prime fasi (patrimonializzazione d’impresa, temporary export manager, e-commerce, studi di fattibilità, servizi di promozione per la partecipazione a fiere e mostre e missioni commerciali, etc.). E contatti utili in Russia con banche, assicurazioni, studi legali e contabili, broker doganali, agenzie di selezione del personale (soprattutto nella zona di Mosca), agenzie immobiliari.