Tra le tante iniziative che sta portando avanti il Consorzio Ponte Rosso – Tagliamento, si consolida la collaborazione con Ficei, ovvero la Federazione italiana consorzi enti industrializzazione. Ente che nel prossimo futuro contribuirà a promuovere uno dei progetti più importanti degli ultimi anni portato avanti dall’ente consortile: Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata (Apea).
Non è un caso che nei mesi scorsi le sale del centro direzionale dell’ente consortile abbiano ospitato la giunta esecutiva della Federazione italiana consorzi enti industrializzazione che raggruppa e rappresenta su scala nazionale le istituzioni per la promozione e lo sviluppo industriale. Considerata la presenza del presidente di Ficei, Andrea Ferroni (vicepresidente operativo è il direttore del Ponte Rosso, Daniele Gerolin) era stato, inoltre, organizzato un incontro con i consorzi del Fvg, allo scopo di presentare una panoramica sulla situazione degli enti in regione e mettere sul tavolo temi e proposte per una concreta collaborazione.
Evento organizzato nella sede del Consorzio Ponte Rosso – Tagliamento, eccellenza nel sistema regionale sia per dinamicità che per la propensione all’innovazione delle aziende insediate. Grazie a Lef ma non solo. Infatti tra le best practice da citare, la Zipr si sta trasformando in Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata (Apea): significa che sta realizzando un progetto che ha lo scopo di monitorare l’impatto ambientale delle attività produttive all’interno della zona industriale.
La prima fase – che si dovrebbe concludere a febbraio 2020 – consiste nella realizzazione di un database delle aziende su emissioni inquinanti, consumo di energia, produzione di rifiuti, traffico di mezzi, inquinamento acustico, ecc. per giungere alla definizione dello stato ambientale della zona industriale. L’ente si doterà successivamente della strumentazione hardware e software per la registrazione e la rielaborazione dei dati al fine di valutare l’impatto sull’ambiente e in parallelo svolgerà attività di formazione che coinvolgeranno le imprese a vari livelli: proposte formative su temi ambientali quali economia circolare, sostenibilità, green economy; costituzione del Comitato referenti AIA (Autorizzazione integrata ambientale).
Progetto avviato che in Friuli Venezia Giulia vede il consorzio del Friuli occidentale fare da apripista e che piace molto a Ficei. Lo stesso presidente Andrea Ferroni, ha detto a più riprese che “le Apea sono di grande rilievo e il nostro obiettivo è traghettare le imprese verso processi virtuosi grazie anche ai consorzi che stanno acquisendo una nuova funzione: stanno diventando centri di competenza che promuovono processi di competitività delle imprese e di crescita virtuosa dei territori”.
Insomma, la trasformazione della Zipr in Apea sta portando alla creazione di un modello che in futuro non troppo lontano potrà essere esportato. Un modello gestionale e tecnologico che consentirà di beneficiare di semplificazioni normative e amministrative e di realizzare politiche industriali e di marketing orientate all’eco-innovazione e allo sviluppo della green economy.
E come ha ribadito a più riprese il presidente Renato Mascherin, “il tutto in ottica di economia circolare. La collaborazione con Ficei non può che renderci orgogliosi e richiamare ancora una volta l’attenzione sull’esigenza di fare squadra con gli altri consorzi”. Il progetto Apea è frutto di una collaborazione di un ampio network di soggetti. Il Consorzio da sempre porta avanti numerose iniziative a sostegno delle diverse attività insediate e in questo solco si inserisce anche la collaborazione con l’Agenzia Lavoro & Sviluppoimpresa della Regione Fvg. Infatti, mercoledì 11 dicembre, per tutta la giornata, l’ente ospiterà uno degli incontri programmatici a cui parteciperanno i consorzi di sviluppo industriale regionali e l’Istituto per il Commercio Estero che in tale occasione visiterà anche Lean Experience Factory.
Di tutti questi temi, dei progetti finanziati e in fase di sviluppo legati ai servizi e alle infrastrutture del Consorzio si parlerà mercoledì 18 dicembre alle 17 quando, in occasione del consueto incontro di fine anno, sarà illustrato il piano industriale e i prossimi passi da compiere.