La Banca d’Italia incontra nuovamente i cittadini di Trieste, dopo il ciclo di eventi organizzato nel 2019 nella sede di corso Cavour. L’occasione la offre Trieste Next, manifestazione centrata quest’anno sui Big Data, a cui anche l’istituto partecipa con l’incontro di venerdì 27 settembre alle 18 al Museo Revoltella, dal titolo “Big data: nuove informazioni e nuovi strumenti per l’economia, la finanza, il business”.
A introdurre e moderare l’incontro ci sarà Giuseppe Ortolani, Vice Direttore della Sede triestina di Bankitalia; accanto a lui vari esperti di Big Data: Nicola Torelli, ordinario di Statistica all’Università di Trieste, Luigi Cannari, Vice Capo Dipartimento Economia e statistica della Banca d’Italia, e Silvia Figini, ordinaria di Statistica economica all’Università di Pavia.
I relatori parleranno dell’importanza e dell’evoluzione dei Big Data e di quanto queste grandi quantità di informazioni siano utili in campo economico e finanziario, sia per le aziende sia per le banche. Per analizzare e processare i Big Data, gli analisti hanno bisogno di dominare delle tecniche per la loro gestione ed elaborazione: si parlerà anche di questo, oltre che di un tema centrale come quello della qualità delle informazioni. Saranno poi affrontati i profili di privacy che emergono quando i dati raccolti provengono dai comportamenti degli utenti consumatori.
Su questi temi gli esperti terranno una tavola rotonda, a cui seguirà uno spazio di domande e risposte aperto al coinvolgimento del pubblico in sala. L’evento di domani s’inserisce nell’esperienza positiva di “Incontri con la Banca d’Italia”, l’iniziativa divulgativa che ha messo in contatto i cittadini di 14 città italiane, tra cui il capoluogo giuliano, con esperti della Banca, giornalisti, professionisti e docenti universitari, utilizzando una modalità interattiva come quella del talk.
Bankitalia partecipa a un evento così importante per la scienza come Trieste Next e lo fa anche in vista di Esof 2020, a cui la Banca sarà presente con vari eventi, tra i quali un intervento pubblico del Governatore Ignazio Visco previsto per luglio 2020.
La Banca d’Italia è una vera e propria fucina di dati ed è tra le istituzioni in prima fila in Italia quanto a ricerca scientifica in campo economico e statistico. In tema di Big Data, sta dando un notevole contributo nell’ambito della ricerca applicata all’economia, con vari studi specialistici e d’indagine scientifica su temi quali la politica monetaria e il sistema economico italiano, anche con riferimento ad aspetti bancari e antiriciclaggio.