E’ stata riaccesa la centrale termoelettrica di Monfalcone di A2A, alimentata a carbone. Lo ha confermato, in serata, il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, precisando che si tratta di un’attività di routine, che è stata svolta anche altre volte in passato e non è da mettere in stretta relazione alle difficoltà di produzione e approvvigionamento di energia elettrica.
La centrale, infatti, è dotata di un’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) che scadrà nel 2025 per cui fino a quella data può entrare in funzione senza alcuna particolare formalità.
La comunicazione della riattivazione della centrale è stata inviata da A2A al Comune di Monfalcone nella giornata di venerdì. La riaccensione ha riguardato uno solo degli impianti della centrale.
In base alle attuali scorte di carbone, l’impianto potrebbe funzionare per circa una settimana, quindi fino alla fine di marzo. Anche lo scorso anno la centrale era stata riattivata alcune volte; una di queste proprio nel mese di marzo.