Confindustria, Confetra e Assoferr hanno organizzano al Molo IV a Trieste il quarto forum di Pietrarsa, una giornata per riflettere su ‘La sfida del Mercato Eurasiatico. Il Corridoio Intermodale Adriatico per il rilancio dell’industria italiana’. Protagonista della mattinata è stato il numero uno di Confidustria, Vicenzo Boccia che, a margine del suo intervento sulla ‘Via della Seta’, ha parlato del sistema Paese.
Sulla manovra disegnata dal Governo giallorosso, Boccia ha evidenziato alcune criticità: “Due miliardi di euro circa solo su un settore, quello dell’imballaggio, sono tantissimi. Rischiamo di penalizzare il comparto e avere effetti sull’economia reale non attesi. Avremmo dovuto e dovremo affrontare un nodo di transizione”.
Sull’aumento delle pene per l’evasione fiscale, Boccia ha sottolineato come l’obiettivo deve essere quello di “evitare ansie nel mondo dell’economia. L’evasione fiscale è una concorrenza sleale e chiaramente va combattuta a tutto campo, ma con strumenti che diano certezza di diritto e non creino confusione nel Paese”.
Sul nodo infrastrutture, “ci sono risorse già stanziate che, secondo la nostra associazione dei costruttori, ammontano a circa 70 miliardi di euro per opere infrastrutturali di valore superiore a 100 milioni”, sottolinea il presidente di Confindustria. “Occorre fare una verifica cantiere per cantiere per attivarle subito, perché questa è l’unica politica anticiclica che possiamo attuare subito”.
Parlando, invece, di Trieste, Boccia ha detto che la città “è un simbolo del Paese e ha un ruolo di cerniera, partendo dal trasporto marittimo, per proseguire con quello ferroviario e per la logistica. Bisogna puntare a una dotazione infrastrutturale europea, eventualmente finanziabile con Eurobond, che connetta i Paesi Ue tra loro e permetta di raccogliere la sfida con Cina e Stati Uniti. La Via della Seta deve essere bidirezionale: questo è il punto di convergenza tra l’industria e la logistica, grazie alla forza della visione del Paese e della visione europea di cui dovremmo essere protagonisti”.