Con il classico taglio del nastro ha debuttato Coworking Consulting Group, una formula innovativa dei servizi professionali e consulenze alle imprese. Il sindaco di Campoformido per Erika Furlani (al suo primo taglio del nastro dopo l’elezione dello scorso maggio) ha inaugurato la sede a Basaldella, in via Adriatica, nell’edificio che ospitata al tempo la tipografia Sanna e che è stato ristrutturato con un investimento di 150mila euro.
Coworking Consulting Group è un nuovo centro multiservizi che si è organizzato in forma di società cooperativa per seguire agevolmente la filosofia alla base del progetto e rimanere operativamente snella e flessibile. Nuova, quindi, ma con già tanta esperienza alle spalle, questa nuova realtà conta 5 imprese che insieme portano orgogliosamente i loro 81 anni di solida attività.
I partner, a oggi 9 ma con prospettive di crescita, hanno l’opportunità di partecipare con modalità diverse a progetti complessi di consulenza multidisciplinare, formazione professionale, incontri aperti alle aziende del territorio sui temi di maggiore interesse in ambito economico-strategico, fiscale e commerciale.
“Superando personalismi e paura della concorrenza, di fatto abbiamo scelto di accogliere il cambiamento di questa nuova epoca economica creando un gruppo di professionisti ad altissima specializzazione. Competenze trasversali e tanta esperienza specifica compongono finalmente un’opportunità di valore sia per i professionisti sia per le imprese; non abbiamo mai smesso di sognare di poterlo realizzare ed oggi iniziamo con orgoglio e passione questo nuovo progetto di vita” ha spiegato Nicola Ingenito, vicepresidente e fondatore di Datagest, l’impresa più longeva del gruppo che compie quest’anno 32 anni di attività.
“Un’iniziativa che guarda al futuro e che trova nell’amministrazione comunale un sostenitore convinto – ha detto il sindaco Furlani -. Mi auguro che l’insediamento di questa nuova realtà all’avanguardia nel campo dei servizi professionali raccolga il successo che merita, soprattutto per la volontà dei protagonisti che con coraggio hanno portato avanti una nuova scommessa nell’ambito del proprio percorso professionale già di successo”.
Un plauso arriva anche dal consigliere regionale Mauro Di Bert: “Cooperare vuol dire fornire servizi di qualità, esempi come questo vanno sostenuti ed esportati. Il mio impegno sarà di ascoltare gli operatori e tradurre le loro esigenze in interventi reali”.
Soddisfazione espressa da Adino Cisilino referente regionale Associazione Generale Cooperative Italiane (Agci): “Questa nuova realtà è un orgoglio per tutto il mondo della cooperazione e dimostra che questo modello d’impresa è ideale per sviluppare business tra professionalità diverse complementari”.