Venerdì 10, dalle 17 alle 19 ai Giardini Pubblici di Gorizia, si terrà un’assemblea aperta per discutere del prossimo sciopero Mondiale per il clima che si terrà il 24 settembre.
Gli attivisti di Fridays For Future porteranno cartoni, penne, tempere e striscioni per preparare insieme le rivendicazioni da portare allo sciopero goriziano. Sono passati sei anni dall’Accordo di Parigi e ancora non si vedono azioni concrete da parte di Governi.
Quest’anno, poi, è molto importante per lotta per il clima, perché a inizio ottobre si terrà la Pre-COP a Milano e a novembre la COP26 a Glasgow, conferenza molto importante che riunisce tutti i leader politici del mondo per attuare misure di prevenzione contro la crisi climatica.
Recentemente è uscito l’ultimo rapporto dell’IPCC (Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico) che ha chiarito che se non si agisce ora per arginare la crisi climatica sarà troppo tardi. Per questo lo sciopero di settembre è molto importante per i Fridays For Future e dovrà essere un momento storico di svolta nelle decisioni politiche.
L’assemblea di domani ha bisogno della partecipazione di tutte e tutti per rendere il 24 settembre un punto di svolta. “Non staremo a guardare mentre ci viene negato il futuro, per noi il futuro non ha prezzo e dovrebbe essere così per tutte le persone.” promettono gli attivisti.