Anche quest'anno, per il settimo anno consecutivo, i volontari di Legambiente Trieste hanno effettuato il monitoraggio dei rifiuti spiaggiati a Canovella de' Zoppoli. La campagna Beach Litter è promossa da Legambiente come attività di Citizen Science e segue i metodi e standard europei per l'attuazione della Strategia Marina. Per una lunghezza di cento metri vengono contati e classificati tutti i rifiuti visibili, utilizzando un elenco di 170 diverse tipologie di rifiuto, a seconda del materiale (plastica, vetro, metallo …) e della provenienza (pesca, allevamento, nautica, bagnanti…). Come negli anni precedenti, tra i materiali trovati hanno prevalso le “calze” della mitilicoltura e i frammenti di plastica e polistirolo, insieme a una grande quantità di tappi di plastica, cotton fioc e oggetti vari, in grande maggioranza fatti di plastica.
Come d'uso, al censimento seguirà la pulizia della spiaggia, nell'ambito della campagna nazionale di Legambiente “Spiagge e Fondali Puliti / Clean up the med”, che si svolgerà a Canovella sabato 15 maggio, con ritrovo alle ore 9.30.
Legambiente metterà a disposizione l'occorrente (guanti e sacchi per la raccolta). Per partecipare, occorre inviare la propria adesione all'indirizzo info@legambientetrieste.it, fornendo i propri dati anagrafici ed il numero di telefono.
Durante la pulizia è obbligatorio indossare la mascherina e mantenere una distanza interpersonale di almeno un metro.
Legambiente ricorda che le plastiche e le microplastiche (in frammenti sempre più piccoli) non solo deturpano le spiagge, ma costituiscono per gli organismi acquatici un grave elemento di disequilibrio della catena alimentare e dell'intero ecosistema marino.
Pulizia della spiaggia di Canovella de' Zoppoli
Dopo il monitoraggio 'Beach litter' per il censimento dei rifiuti spiaggiati, Legambiente Trieste lancia l'appuntamento per sabato 15 maggio
