Un’inedito confronto tra olii cividalesi e istriani viene proposto dall’enoteca ristorante De Feo di Cividale per la sera di mercoledì 5 febbraio. Gli olivicoltori locali sono ormai una consolidata realtà che ha ripreso, non senza fatica, un’antica tradizione colturale agricola tipica delle colline del Friuli orientale. Lo stesso Istituto agrario cittadino si è dotato da qualche anno di un frantoio per venire incontro alle esigenze di questi operatori che, per lo più, affiancano l’olivicoltura alla più diffusa viticoltura di qualità.
Per valorizzare la produzione olearia locale, Ilaria Ermacora, titolare dell’enoteca cividalese di via Ristori 29, ha ideato un confronto con la più rinomata produzione istriana e così mercoledì sera verrano proposti sei olii: tre cividalesi, Ducale, Il Roncal e Venchiarezza, e tre istriani selezionati dal fiduciario Slow Food dell’Istria Glauco Bevilacqua, ovvero lo sloveno Ziber di Pirano-Sicciole con la qualità Leccino e dall’Istria croata Belci di Dignano con la Busa e Bursic di Villanova con un blend a base di Bianchera.
La serata si articolerà in due momenti, alle 18.30 è previsto un assaggio guidato e a seguire, alle 20, una cena-degustazione con il seguente menu: sashimi di salmone affumicato, crema di patate con ‘spaghetti’ di carote, zuppa ‘De Feo’ (crema di fagioli), tagliata di manzo alla griglia con controno di patate al forno, radicchio friulano e gelato alla vaniglia. Gli avventori potranno abbinare alle pietanze il tipo di olio che riterranno più indicato alla singola portata. I piatti saranno accompagnati dal Pinot bianco Ermacora, dal Friulano Venchiarezza, e dal Merlot Il Roncal, tutte aziende vinicole del territorio.
A guidare l’assaggio ci saranno due esperti di olio, il cividalese Franco Diacoli e il triestino Sergio Nesich secondo i quali gli olii a confronto sono “cugini di primo grado” poiché si tratta di territori in cui la parte del leone la fa la Bianchera, varietà caratterizzata da un aroma amaro e piccante molto spiccato.
Il prezzo di partecipazione all’evento è di 35 euro (10 se limitato all’assaggio guidato) e, poiché i posti sono limitati, la prenotazione è obbligatoria (tel. 0432 701425).