Venerdì 29 aprile, dalle 14 alle 21 in piazza Manzioli a Isola, in Istria, si svolgerà l’Orange Wine Festival. Oltre 200 vini saranno presentati da 62 vignaioli provenienti da Slovenia, Italia, Croazia, Austria, Ungheria, Grecia e Georgia. Si tratta di vini bianchi il cui mosto è tenuto a contatto con le bucce, prodotti seguendo pratiche enologiche ecosostenibili.
Questo metodo di produzione che si basa su un approccio ricercato e artistico nel pieno rispetto della natura e dei suoi processi, si sta rinvigorendo e consolidando. La patria dei vini macerati è considerata la Georgia, che per importanza viene seguita a ruota dalla regione del Nord Adriatico.
Tra le cantine presenti, non mancano i portacolori del Fvg, che schiera l’azienda Draga-Miklus di San Floriano del Collio, Nicolini di Trieste e l’associazione dei produttori della Ribolla di Oslavia, progetto che unisce Dario Prinčič, Fiegl, Gravner, Il Carpino, La Castellada, Primosic, Radikon.
Vignaioli consapevoli dell’importanza di rispettare dei principi di naturalità, con il loro lavoro sono stati tra i primi nel settore agricolo a richiamare l’attenzione sull’importanza di adottare strategie volte a ridurre l’impatto della produzione sull’ambiente. L’Orange Wine Festival ribadisce l’importanza del rapporto tra produttori inclini alla produzione sostenibile e consumatori sempre più attenti e consapevoli.
La loro intesa, promossa e consolidata dal Festival, offre un’ottica ottimista e sostenibile su un futuro comune. Quest’anno all’Orange Wine Festival si presenteranno i pionieri dei concetti di ecosostenibilità noti in tutto il mondo, come anche i loro giovani e tenaci seguaci, che hanno deciso di intraprendere la propria strada in sintonia con la natura.
A fare da prologo al Festival sarà la premiere del film documentario ‘Call it Amber’, che si terrà alla viglia della festa, giovedì 28 aprile alle 19.30 al Teatro di Capodistria. Il film, realizzato dall’equipe dello Studio Alp di Maribor, è stato girato in location diverse, tra cui Georgia, Slovenia e Italia. Presenta una visione sui metodi antichi di produzione del vino legati alla tradizione e alla cultura, nonché la loro rinascita nell’ultimo ventennio. Nel film sono coinvolti importanti vignaioli, giornalisti, sommelier e altri nomi rilevanti nel mondo dell’enologia. A seguire la premiere sarà una conversazione con l’autore del film Andraž Fištravec, con il sommelier Valter Kramar e con l’autore del libro Amber Revolution, Simon J. Woolf.