Sono oltre 170 gli espositori attesi al Salone ‘Olio capitale’, rassegna dedicata a produttori e buyer in programma dal 13 al 15 maggio al Trieste Convention Center e presentata oggi.
Dopo due anni di stop a causa della pandemia, la fiera torna in presenza. A esporre i loro prodotti saranno aziende italiane e greche, che incontreranno buyer provenienti da tutta Europa e dal Giappone. L’evento è organizzato da Camera di commercio Venezia Giulia attraverso Aries, in collaborazione con l’associazione nazionale Città dell’olio, Unioncamere, Regione Friuli Venezia Giulia, Network Mirabilia e Comune di Trieste. Il Ministero delle Politiche agricole parteciperà con una serie di azioni di promozione del prodotto ittico nazionale abbinato all’olio extravergine di oliva.
Durante la fiera sono in programma convegni, workshop, degustazioni all’Oil Bar e show cooking. Il 70% dei visitatori del salone – hanno sottolineato i promotori – è alla ricerca di nuovi fornitori per grande distribuzione, vendita al dettaglio e import-export. Il Salone sarà inaugurato il 13 maggio alle 10.30.
Seguirà il convegno di apertura ‘Olio Evo di qualità, simbolo del Made in Italy nel mondo. Rinascita degli uliveti, recupero e valorizzazione del paesaggio’, a cui prenderanno parte, tra gli altri, Antonio Paoletti, presidente Cciaa Venezia Giulia, Michele Sonnessa, presidente associazione Città dell’olio e il presidente del Fvg, Massimiliano Fedriga. Nel pomeriggio, tra gli altri appuntamenti, è prevista la cerimonia di premiazione della 16esima edizione del Concorso Olio Capitale, al quale hanno preso parte 156 produttori da sei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
“Questa è la fiera della ripartenza – ha sottolineato Paoletti – una scommessa per riportare al centro del dibattito agroalimentare nazionale l’olio extra vergine di oliva. Il settore agroalimentare sta subendo le conseguenze dovute alla guerra in Ucraina e quelle di una generalizzata incertezza economica che ormai pervade il mondo. Con Olio Capitale abbiamo inteso riportare Trieste e il Fvg nel panorama fieristico nazionale e internazionale”.