Regione: l’esercito dei ‘collegiali’ – Il Fvg ha dichiarato ‘indispensabili’ 123 organi tra tavoli, comitati, consulte e commissioni, costituiti complessivamente da centinaia di ‘poltrone’. In alcuni casi, però, le convocazioni sono così rade che si ha l’impressione di trovarsi davanti a perdite di tempo
Sono 123, sono composti da centinaia e centiania di tecnici, amministratori e rappresentanti. E non se ne può fare a meno. Stiamo parlando degli organi collegiali che la Regione ha definito ‘indispensabili’ per il funzionamento dell’amministrazione regionale.
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Buone idee per diventare imprenditori del futuro – La semifinale della Start Cup Fvg, che si è tenuta a Udine, ha individuato 24 proposte innovative che potrebbero trasformarsi nei prossimi anni in altrettante aziende.>> di alessandro di giusto
Non basta avere una buona idea. Bisogna anche essere capaci di trasformarla in progetto imprenditoriale, per farla arrivare sul mercato. E spesso, anche se ci sono questi due requisiti, mancano gli interlocutori capaci di cogliere la proposta, soprattutto quando il proponente è un giovane.
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Dal podio olimpico alla crisi del Mobile: la nuova vita di ‘Pam’ – Pamela Pezzutto, medaglia d’argento alle Paralimpiadi di Pechino e Londra nel tennistavolo, ora è assessore alle Politiche Sociali a Brugnera. “Così aiuto le famiglie in difficoltà”
Per una che è stata abituata a giocarsi tre finali olimpiche, mettendosi al collo altrettante medaglie d’argento, gestire le situazioni di tensione e crisi non dovrebbe essere difficile. Pamela Pezzutto, attuale vicecampionessa paralimpica di tennistavolo, da un anno regge la delega alla Politiche sociali del Comune di Brugnera. Prezioso il suo contributo, in quanto a numero di voti, per la rielezione nel 2014 del sindaco Ivo Moras.
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Il centrodestra si ricompatta contro ‘Attila’ Serracchiani – Renzo Tondo e Riccardo Riccardi, dopo una lunga guerra sottotraccia, fanno fronte comune per ostacolare la governatrice e riuniscono le forze della loro area politica. Ma ancora non è chiaro il piano di battaglia del Carroccio
Da sempre si sa che ‘l’unione fa la forza’, ma negli ultimi due anni il centrodestra regionale sembra averlo dimenticato. Le scorie della sconfitta del 2013 sono difficili da smaltire e i protagonisti di quella sfortunata campagna elettorale appaiono spesso più tesi a rinfacciarsi le ragioni di un insuccesso che a progettare una comune rivincita. Questioni caratteriali, nodi politici, volontà di potenza dei singoli gruppi hanno sinora paralizzato ogni discorso unitario: sullo sfondo sta lo snodo di una leadership che per ora non c’è, contesa tra due big come Renzo Tondo e Riccardo Riccardi, divisi come erano nel Medioevo il Papa e l’Imperatore in lotta per un’investitura su cui reciprocamente nessuno dei due era disposto a cedere.
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Tanti friulani hanno preso la crisi nei denti – L’8 per cento dei residenti del Fvg non può permettersi di andare dal dentista anche se ne avrebbe bisogno. E sempre più persone sono costrette a rinunciare alla dentiera
In questi anni, la crisi ha colpito migliaia di friulani direttamente sui denti. Non è (soltanto) un modo di dire. Stando ai dati dell’Istat sulla salute orale degli italiani, nel 2013 ben 125 mila residenti del Fvg hanno rinunciato almeno a una visita o a un trattamento odontoiatrico di cui avevano necessità. L’11,6 per cento della popolazione della nostra regione con più di 14 anni, infatti, ha evitato di andare dal dentista pur avendone bisogno.
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La mobilità? è rimasta ‘statica’ – Dal 2008 al 2013, nei quattro capoluoghi di provincia, i numeri che riguardano autobus, parcheggi e automobili sono sostanzialmente invariati
Per chi risiede e lavora nelle città capoluogo della nostra regione, il tema della mobilità è sempre molto sentito. Poter raggiungere comodamente il proprio ufficio, infatti, rappresenta uno degli indici di ‘qualità della vita’, sia che si scelga il trasporto pubblico sia che ci si sposti con i mezzi privati. La fotografia che emerge in base ai dati Istat, che analizzano il periodo compreso tra il 2008 e il 2013, però, dimostra che la situazione è rimasta sostanzialmente invariata. Segno che dobbiamo ancora lavorare molto per favorire lo sviluppo della cosiddetta smart mobility.
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Caserme in città: via i profughi, dentro gli archivi – Ipotesi riutilizzo per tre strutture: trasformare la Cavarzerani in un polo archivistico, ‘scambiare’ la Friuli con la stazione dei carabinieri del Peep Est e mettere sul mercato palazzo Schiavi.
Una ‘cittadella’ degli archivi, un deposito per le attrezzature del Comune e un palazzo da destinare a uffici e residenze. Sono queste le ipotesi di riutilizzo di tre complessi attualmente di proprietà del Demanio e ora destinate a fini militari. Si tratta della caserma Cavarzerani in via Cividale, della caserma Friuli di via Pastrengo e di palazzo Schiavi, situato alla fine di via Savorgnana.
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Progetto condiviso per la Carnia – Tolmezzo – A distanza di un anno dalla sua elezione, il sindaco Francesco Brollo fa il punto della situazione e si dice convinto che sia sempre più necessario lavorare assieme al territorio
E’ trascorso poco più di un anno dall’insediamento di Francesco Brollo alla guida del municipio di Tolmezzo.
Sono stati mesi difficili e non solo per i problemi causati a tutti gli amministratori dal Patto di stabilità, vista la delicata vicenda della Coopca.
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Case all’asta: il tempo passa, il prezzo crolla – Comprando un immobile attraverso le vendite giudiziarie si possono ottenere sconti sostanziosi rispetto al valore del primo tentativo di vendita. Ma ci vuole tempismo. Ecco una mappa delle principali abitazioni che sono ‘sul mercato’ da tempo e ora costano la metà (o quasi) del prezzo iniziale
All’asta si possono fare affari d’oro, anche per l’acquisto di una casa. Ma serve attenzione, perché in ballo ci sono spesso molte migliaia di euro. L’occasione della vita, però, potrebbe essere dietro l’angolo, soprattutto in un periodo come questo: il boom di fallimenti delle imprese e di persone in difficoltà economiche ha di certo messo ‘sul mercato’ molti immobili all’asta. Primo passaggio, per chi cerca il colpo, è tenere sott’occhio le offerte: soprattutto sul sito del Tribunale di Pordenone.
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‘Grillini’ pronti al salto su Pordenone – Elezioni 2016 – Il Movimento 5 Stelle si prepara a debuttare nella contesa elettorale del capoluogo: “Nessuna alleanza, se non con i cittadini”. Manca solo il nome del candidato sindaco
Con loro i pordenonesi – cittadini e candidati – dovranno fare i conti. Alle elezioni comunali del 2016 i grillini non mancheranno. Cinque anni fa, decisero di passare la mano in attesa del test delle Regionali. Ma oggi il meetup pordenonese si sente forte, anche perché in questi ultimi anni ha lavorato per farsi trovare pronto all’appuntamento. Insomma, manca solo il nome del candidato a sindaco, ma si sa che per il Movimento 5 Stelle gli uomini contano molto meno delle idee.
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Udinese, un dialetto in via di estinzione – Nonostante una legge di tutela, il ‘veneto coloniale’ che si parlava nel capoluogo ha i giorni contati
Non è una questione ‘politica’, ma anagrafica. Il dialetto veneto parlato a Udine, per secoli tratto distintivo delle classi ‘agiate’, è in via di ‘esaurimento’. Nonostante sia stato inserito addirittura in una legge regionale di tutela (la n. 5 del 17/2/2010) assieme alle altre varianti parlate in regione, questo ‘veneto coloniale’ o ‘di imitazione’ ha iniziato un lento declino, partito già alla fine della Seconda guerra. I conti son presto fatti: gli ultimi superstiti di questa specie di ‘orgoglio cittadino’ sono nati nel periodo che va dagli anni ’20 ai ’40. E quindi, anche augurando una vita lunga, anzi lunghissima, agli ultimi alfieri del vustu, gastu e via dicendo, il suo destino è segnato.
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Natura ‘morta’. E viva – Udine ospita l’edizione 2015 del ‘photocontest’ della rivista ‘Oasis’; a Trieste rivivono i predatori acquatici dell’età dei dinosauri
La natura si conferma ispirazione per due grandi mostre organizzate in regione, ‘piccolo compendio dell’universo’ presente e passato a cominciare da ‘Oasis Photocontest’, il più importante concorso italiano di fotografia naturalistica – e uno dei maggiori a livello europeo -, i cui lavori sono esposti nell’ex chiesa di San Francesco di Udine dal Museo friulano di storia naturale.
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Mittelfest, sorgente d’arte – La 24^ edizione della rassegna di Cividale propone più di 60 spettacoli in nove giorni, tutti legati a un’unico filo conduttore: l’acqua, bene comune, fonte di vita e di ispirazione
Nell’anno dell’Expo, l’acqua e i suoi colori sono centro tematico di Mittelfest 2015 che sceglie un tema universale da declinare nei mille rivoli che la creatività offre agli artisti. Troppo complicato elencare tutti gli eventi in calendario nei nove giorni del festival (da sabato 18 a domenica 26), meglio lasciare a ogni spettatore l’ispirazione e la voglia di pescare gli appuntamenti di maggiore interesse.
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In questo numero MAGAZINE BUSINESS – LUCA PONTI: “Ecco le caratteristiche che deve avere l’avvocato oggi”
Dossier Udine – Un tuffo nell’estate in città: in allegato, un inserto di 40 pagine dedicato a tutte le proposte e le iniziative della capitale del Friuli
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