Dopo i 18 di nuovo sulla strada – Nonostante il Decreto Minniti che ha fatto calare gli arrivi, dobbiamo fare i conti con l’afflusso costante di afgani e pachistani. E dato che quasi tutti i dinieghi della Commissione si trasformano in ricorsi, i tribunali a Trieste arrancano
In Friuli Venezia Giulia, al 31 settembre 2017, i minori stranieri non accompagnati erano 469. La nazionalità maggiormente rappresentata è costituita dai giovani provenienti dal Kossovo (31% del totale), seguiti dai pachistani e dagli albanesi. Riguardo l’età, il 97% dei minori ha tra i 14 e i 17 anni, con netta prevalenza di giovani di 17 anni (315). In totale si tratta di 469 minori di cui si è fatta carico l’amministrazione regionale. La quesi totalità è formata da maschi.
Quasi 4 milioni di euro è la cifra con cui la Regione Fvg ha sostenuto, lo scorso anno, i 25 Comuni che accolgono i minori stranieri non accompagnati. E’ pari a 175 mila euro il contributo erogato ai sette enti che si occupano della loro alfabetizzazione e formazione.
Per il 2018 la spesa prevista sale a oltre 4.806 milioni.
Leggi il resto nel numero in edicola
La fotografia si sviluppa in Friuli – Spilimbergo – Punto di riferimento per appassionati, ma anche esperti e professionisti, il Craf è una costola del gruppo costituitosi in Friuli nel lontano 1955
L’acronimo Craf viene letto come ‘Centro Ricerca e Archiviazione della Fotografia’ e la sua sede si trova a Spilimbergo, dove è nato nel 1989, ufficialmente è stato costituito il 13 luglio 1993, riconosciuto dalla Regione Friuli-Venezia Giulia quale, appunto, ‘archivio fotografico e centro di documentazione’. Qualcosa di cui andare orgogliosi nel mondo, perché in Italia, perché in Friuli Venezia Giulia.
Leggi il resto nel numero in edicola
La passione friulana candidata all’Unesco – Ciconicco – Insieme a quelle di altre 27 località italiane, anche la Via Crucis della piccola frazione di Fagagna sta portando avanti un percorso di riconoscimento come patrimonio dell’umanità
‘Un Grup di Amis’ di Ciconicco rispetta l’appuntamento del Venerdì Santo e organizza la 40esima edizione della Sacra Rappresentazione della Via Crucis. Il titolo di quest’anno è ‘Signum Jonae’, che andrà ‘in scena’il 30, alle 21.
Ma l’appuntamento è più importante del solito, perché Ciconicco, assieme ad altre 27 località italiane, grazie al lavoro di Europassione per l’Italia, sta portando avanti un percorso di riconoscimento delle passioni italiane come patrimonio immateriale dell’umanità dell’Unesco.
Leggi il resto nel numero in edicola
A2a alla ricerca di idee sostenibili – L’azienda milanese, che opera nelle province di Gorizia e Udine, ha lanciato ‘CreiAMOFVG’, una competizione per progetti che puntano allo sviluppo del territorio. In palio 50mila euro
L’A2A, azienda milanese leader nella produzione di energia elettrica, punta anche allo sviluppo sostenibile del territorio. In particolare nelle provincie di Udine e Gorizia, con un progetto specifico, la call for ideas ‘CreiAMOFVG’, iniziativa che si svilupperà a partire dai bisogni e dai progetti che saranno presentati, fino al 15 aprile, alla stessa azienda. A dicembre l’A2A si era impegnata per lanciare un progetto, nell’anno in corso, per supportare iniziative imprenditoriali tese a uno sviluppo del territorio più sostenibile. La richiesta si è dunque rivolta agli stakeholder locali, che sono stati chiamati a fornire le proprie esperienze e domande.
Leggi il resto nel numero in edicola
I senzastoria, nascita di una nazione – Biblioteca dell’Immagine pubblica la nuova edizione – in un unico volume – del capolavoro dell’intellettuale Tito Maniacco, un grande affresco del Friuli e dei friulani senza luoghi comuni
Uscito tra il 1977 e il 1980 per l’editore Casamassima, ‘I senzastoria’ è considerato da molti il capolavoro di Tito Maniacco, scrittore, artista e storiografo nato a Udine nel 1932 e scomparso nel 2010. Intellettuale a tutto tondo di formazione marxista, cresciuto alla scuola neorealista friulana dei Cerroni, Paolini, Morandini, Cerroni Cadoresi, ma introdotto anche all’arte figurativa da Zigaina, Mocchiut, Ceschia, Cragnolini, Ciussi, Colò, Altieri, Anzil…, mantenne fino all’ultimo un appassionato impegno politico tradotto in una versione ‘altra’, non allineata e poco incline ai luoghi comuni della sua terra.
Leggi il resto nel numero in edicola
Prima gli italiani, ma sul palco – Villa Manin capitale dei ‘live’ nel mese di luglio con il ‘made in Italy’, che domina anche le scelte di Lignano Sabbiadoro tra maggio e giugno. Non è un caso: nel 2017 gli italiani son quelli che hanno venduto di più
Sono almeno due-tre anni che le classifiche di vendita nazionali privilegiano il cosiddetto ‘made in Italy’. Una rapida occhiata ai dati ufficiali dello scorso anno – come di quello precedente, e quello prima ancora – dimostrano come la musica italiana sia la più venduta: Mina&Celentano, Vasco, Jovanotti, Tiziano Ferro, Negramaro, Ermal Meta, Biagio Antonacci, Gianna Nannini, ma anche Ghali, Riki, Brunori Sas, Levante… Non è un caso se, a primavera iniziata, si comincia a delineare il quadro dell’estate live in regione: e ancora una volta sarà “un’estate italiana”, con molti protagonisti storici ed ‘emergenti’ già annunciati e altri in rampa di lancio.
Leggi il resto nel numero in edicola