Confessione di un ex tossico – Un piccolo paese friulano, non una grande città metropolitana, è lo scenario nel quale il giovane che abbiamo intervistato si è drogato per quindici anni, alternando l’attività di spaccio al carcere
Ecco perché mi drogo. Sarebbe bello poter dare una spiegazione alla lenta, o veloce, caduta nel baratro della droga. Non ci sono certezze, motivi scatenanti uguali per tutti. Una regola da imparare, per non caderci dentro. Lo dimostrano le testimonianze dei giovani che abbiamo raccolto.
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Storia d’amore e droga – relazione malata – Giovane introversa, insofferente al controllo dei genitori, segue uno sbandato che le dà soldi e droga. Finché non tocca il fondo, torna a casa e finalmente accetta di farsi aiutare
“Quando si è giovani non si capisce davvero chi ti sta intorno. Ti senti attratta da una persona e pensi che sia quella giusta. Non ti domandi perché un uomo di 32 anni vuole stare con una ragazzina di 18. Non vede nulla di strano. Pensa soltanto a seguirlo ovunque vada. Io almeno ho fatto così”.
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Il ritorno del cinema trash fatto in casa – Zuppotto Pacioso, la casa di produzione ‘low budget’ nata per gioco, e diventata un ‘culto’ a inizio millennio, torna dopo 15 anni per riproporre ‘corti’ di genere, finte pubblicità e doppiaggi in friulano
A guardarli oggi, 15-20anni dopo la realizzazione – che per la tecnologia sono quasi l’equivalente del passaggio dalla clava al vapore – sembra che il tempo non sia passato. Anche perché i corti e mediometraggi della fantomatica Zuppotto Pacioso, sigla che comprende un gruppo di amici cinefili friulani dediti a tutte le sfumature dei B-movie, erano fatti soprattutto di idee, passione e gran divertimento. Come i loro doppiaggi (ovviamente non autorizzati) di grandi classici del passato. Tipo Star Trek, con quell’invito esplicito alla battaglia spaziale, “canons a manete”, diventato addirittura uno striscione allo Stadio ‘Friuli’.
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C’è puzza di cambiamento climatico – Aviano. Il cattivo odore e il pessimo sapore dell’acqua che esce da tanti rubinetti sarebbe dovuto all’effetto combinato del maltempo di novembre e della carenza di precipitazioni nel periodo invernale
I cambiamenti climatici possono avere effetti che non t’aspetti. Potrebbe essere questo il caso dell’acqua a dir poco cattiva al gusto e all’olfatto che da oltre un mese a questa parte esce da molti rubinetti delle case di Aviano.
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