Donne in carriera, ma con la zavorra – Continuano i divari occupazionali e salariali tra generi. A parità di curriculum, le lavoratrici non raggiungono gli obiettivi sperati, ostacolate dai pregiudizi, ma anche dalla famiglia
Non basta essere più istruite, brillanti e preparate. Le donne continuano a essere penalizzate nel mercato del lavoro e anche se a scuola e all’università raggiungono risultati migliori dei colleghi uomini, una volta diplomate o laureate si fermano al palo.
Abbiamo chiesto a Renata Kodilja, delegata del rettore per le Pari Opportunità e presidente del Comitato unico di garanzia dell’Università di Udine, perché, a parità di merito, c’è questo divario.
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Un piano da Formula Uno – Lorenzo Cerneaz è esperto, collezionista, accordatore e uno dei 10 rivenditori italiani della Steinway & Sons, il top della gamma oltre che uno ‘status symbol’
Per vivere l’emozione della musica dal vivo, i musicisti non bastano. Esiste una nutrita schiera di ‘perfetti sconosciuti’ – invisibili a tutti tranne che agli addetti ai lavori – che rende possibile il ‘miracolo’ del suono live, utilizzando il bagaglio di sapienza tecnica per trasformare la normalità in bellezza. Gente come Lorenzo Cerneaz, udinese classe 1961, da anni impegnato in quello che si riassume semplicemente come ‘servizio concerti’, ma che comprende una vasta gamma di competenze tecnico-pratiche, dal trasporto dei pianoforti all’accordatura e preparazione degli stessi.
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Tra Cecotti e Serracchiani c’è di mezzo un oceano – Botta e risposta tra il fisico udinese e la presidente delle Regione mentre vanno e vengono dagli Stati Uniti. La governatrice minimizza le spinte romane verso la macroregione, mentre l’ex sindaco di Udine lancia l’allarme. Intanto, il fronte per la salvaguardia dell’autonomia diventa trasversale
C’è chi trova lo zio d’America e chi, mentre è in America, trova un antagonista. Che poi subito, quasi per ironia della sorte, in America ci va pure lui, e non certo a festeggiare il Columbus Day. E’la strana storia di Debora Serracchiani, di Sergio Cecotti e dei loro destini incrociati tra Friuli e Stati Uniti. La presidente, reduce dalla missione istituzionale con le categorie economiche per conquistare nuovi spazi sul mercato Usa, al suo rientro si è trovata di fronte uno scenario profondamente cambiato e un nuovo potenziale avversario il quale – proprio mentre lei rientrava – ha percorso l’Oceano in senso inverso sbarcando nella più prestigiosa università del mondo, la bostoniana Harvard, dove per un mese non penserà solo a modelli di fisica teorica, ma anche a un nuovo modello di autonomia.
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Energia e casa: l’Ecobonus torna in pista – Detrazioni del 65 per cento sugli interventi verso la proroga: incentivo confermato anche per il 2016. Assieme al bonus sulle ristrutturazioni, ha ‘garantito’ 425mila posti di lavoro
E’ quasi certa la proroga dell’Ecobonus al 65 per cento: l’incentivo dovrebbe restare in vigore anche per il 2016. Anche il prossimo anno, quindi, si dovrebbe poter usufruire del credito d’imposta per gli interventi di risparmio energetico in edilizia. Un’occasione da non perdere per chi non ha ancora approfittato delle detrazioni fiscali particolarmente convenienti.
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Contributi: più soldi per i cani che per i bambini – I nati nel 2014, e non tutti, hanno ricevuto un ‘bonus bebè’ di 600 euro, meno di un quinto degli aiuti economici per adottare un cane anziano dal canile
A fronte di numerosi proclami e di decise prese di posizione a tutela della famiglia da parte dei politici di ogni livello e bandiera, spesso vediamo le teorie scontrarsi aspramente con la realtà. Un esempio ce l’abbiamo in casa, dove il cosiddetto ‘bonus bebè’ per i nati nel 2014, il contributo della Regione Fvg per la nascita o l’adozione di un bambino, pari a 600 euro è stato concesso una tantum per ogni figlio. Corrisponde, grossomodo, alla spesa per un anno di latte in polvere per i biberon del neonato o 18 mesi di pannolini.
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Street control: ‘pizzicati’ 37 automobilisti udinesi – In 33 casi casi il veicolo non era stato revisionato e in 3 non era stata pagata l’assicurazione. La polizia locale ha addirittura fermato un mezzo rubato. Ecco come funziona il dispositivo elettronico.
Per la gran parte sono automobilisti che non avevano revisionato il proprio autoveicolo nei tempi previsti. Alcuni stavano girando senza aver pagato l’assicurazione. Uno, addirittura, si trovava a bordo di un mezzo rubato. Sono questi gli automobilisti ‘pizzicati’ sulle strade del Comune di Udine dallo ‘street control’. Si tratta del dispositivo elettronico (composto da un ‘occhio’ e di un tablet collegato alla banca dati dell’Ania) in grado di leggere la targa dei veicoli di passaggio e di controllare in tempo reale se è tutto in regola.
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C’era una volta il parco commerciale – Resta ben poco dei fasti vissuti fino all’inizio dello scorso decennio, quando la statale Pontebbana, a Nord di Udine, era diventata la principale via emporiale della regione
Grigi, vuoti, abbandonati. Capannoni disabitati o centri commerciali desolatamente deserti sono quanto resta dell’Età dell’oro della statale Pontebbana. Della frenesia collettiva che, nell’arco di un ventennio, tra gli Anni ’80 e ’90, ha trasformato questo asse viario a Nord di Udine nella via del commercio, resta ben poco.
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Bambini sotto scorta – Il Comune di Pordenone vieta fumo e alcol nei parchi giochi cittadini, l’Amministrazione di Casarsa chiude le strade nell’orario di accesso a medie ed elementari. Due esempi concreti di rispetto dei minori
Molto spesso si parla di tutela dei minori, ma nella praticità di tutti i giorni non sempre le buoen intenzione vengono messe in atto. Due esempi positivi, in questo inzio autuno arrivano da altrettante amministrazioni del territorio. In settimana il Comune di Pordenone ha reso ufficiale un’idea che serpeggiava da tempo.
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