Pronti ad affrontare la ‘seconda ondata’ – LOTTA AL VIRUS. Il Friuli-Venezia Giulia si prepara ad aumentare stabilmente la disponibilità di posti letto e di personale per gestire anche un’eventuale ripresa del contagio
Quello che oggi fa paura alla maggior parte dei friulani, degli italiani e, forse, senza tema di esagerare, degli abitanti del pianeta, è il ritorno del coronavirus nei prossimi mesi. Quello, cioè, che viene definito ‘seconda ondata’ e che mette in allarme scienziati e persone comuni, che allerta economisti e sociologi, che preoccupa politici e sanitari. Non si tratta infatti di una paura che riguarda solo la possibilità di essere contagiati, ma che abbraccia tutte le conseguenze che un ritorno dell’epidemia potrebbe comportare.
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Nuove strade per i pronto soccorso – ACCESSI DIFFERENZIATI. In previsione anche la riorganizzazione e l’ammodernamento dei 12 servizi in regione, per una spesa stimata che sfiora i 4 milioni di euro
Novità in arrivo anche per i dipartimenti d’emergenza degli ospedali del Friuli Venezia Giulia. Durante le fasi acute dell’epidemia da Coronavirus, i servizi regionali di pronto soccorso hanno subito un afflusso di accessi di pazienti potenzialmente infetti che è stato affrontato con la creazione di aree di pre-triage poste all’esterno dei presidi ospedalieri, in coordinamento con le strutture della Protezione civile.
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Infermieri: “Assunzioni e premi agli ‘eroi’ del Covid” – RISCHIO RICADUTA. Qualcosa si muove nel panorama della Sanità per il timore del ritorno dell’emergenza in autunno. Gli operatori si augurano che si rimedi a problemi annosi come la carenza di organico
“Le misure che la Regione Fvg sta mettendo in campo in area sanitaria, compreso il ‘Piano per il potenziamento per la rete ospedaliera per emergenza Covid-19’, hanno tutte un unico scopo: evitare di ritrovarci in autunno, di fronte a una nuova ondata di contagi, nella situazione che abbiamo vissuto la scorsa primavera”.
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Il punto di arrivo per tutti quanti – NOI E GLI ALTRI – La Danimarca ha riformato la propria struttura istituzionale su tre soli livelli amministrativi, riducendo drasticamente il numero di Contee e Comuni
La Danimarca, sino al 31 dicembre 2006, aveva un’articolazione territoriale basata su 13 Contee più 3 città ad esse equiordinate e 270 Comuni. Il Paese ha una popolazione di 5.781.000 abitanti e una superce di 43.094 Kmq, escluse Groenlandia e isole Faroe, territori autonomi.
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Un fiume libero con cui poter convivere – TAGLIAMENTO. Fa innamorare studiosi di tutto il mondo perchè è l’unico grande corso d’acqua alpino ancora allo stato naturale. Iscriverlo alla lista dell’Unesco non significa creare dei vincoli, ma dare un’opportunità di crescita alle comunità a esso legate
In questi giorni si é sviluppata una discussione attorno a una notizia molto importante per il Tagliamento: la respinta della proposta di iscrizione alla tentative list dell’Unesco. Credo sia necessario fare un passo indietro e ragionare su due punti fondamentali. Da un lato, sul perché sia necessario proteggere il Tagliamento. Dall’altro, sul perché la protezione del Tagliamento va di pari passo con la protezione della comunità.
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Pattumiera Natisone: un parco per salvare il fiume – PREMARIACCO. Giro di vite del Comune contro i barbari che frequentano la spiaggia sotto il Ponte Romano. Ma il problema riguarda tutto il corso: è urgente un progetto complessivo
È entrata in vigore l’ordinanza che chiude l’accesso durante i fine settimana a Premariacco Beach, la spiaggetta nei pressi del Ponte Romano a poca distanza dal paese. L’amministrazione comunale ha ritenuto necessario dare un segnale forte dal momento che negli scorsi weekend gruppi di persone hanno acceso fuochi, lasciato immondizie e creato assembramento, oltre a fare il bagno nelle acque cristalline ma non balneabili del fiume Natisone.
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Priorità alla ripresa economica e sociale – SUPERARE LA CRISI. Il sindaco Luca Mazzaro illustra i progetti in cantiere per far ripartire il paese e mette in guardia: “La nostra preoccupazione è per le famiglie in difficoltà”
“La grande paura è passata, ma non possiamo nasconderci che siamo preoccupati anche per il prossimo futuro”. È cauto riguardo a quello che aspetta lui e i suoi compaesani nei prossimi mesi il sindaco di Pagnacco, Luca Mazzaro, che al suo secondo mandato da primo cittadino ha dovuto affrontare l’emergenza Covid.
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Imprese epiche di donne semplici – ILARIA TUTI si prende una pausa dai thriller con un romanzo, ‘Fiore di roccia’, che affonda le radici nella storia del Friuli durante la Grande guerra, sottolineando l’eroismo delle portatrici carniche
Sono le mani di una donna non più giovane quelle che raccolgono la terra martoriata dal terremoto, in quel 6 maggio 1976 che ha riscritto il destino di tutti, persino di chi non era ancora nato. Sono le mani di Agata Primus: spigolosa, quasi ostile e malinconica, ma soprattutto determinata, forte e caparbia. Sono le mani di una portatrice carnica. Ilaria Tuti, scrittrice gemonese, autrice di Fiori sopra l’inferno e Ninfa dormiente, è in vetta alle classiffiche nazionali con Fiore di roccia, non un thriller come i precedenti, ma …
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La party band in modalità ‘distanziata’ – PLAYA DESNUDA di nuovo dal vivo dopo mesi di stop forzato, con una serata che celebra 15 anni di attività, in forma semi-acustica: “Abbiamo sempre fatto ballare tutti, ora troveremo un modo per farli stare fermi”
Durante il lockdown, hanno cercato di restare vicini a distanza, chi registrando in casa, chi proponendo le ‘domeniche bestiali’ suonate dal divano per gli amici sui social, chi dedicandosi alla promozione dell’ultima serie Tv. La Fase 2 li ha visti protagonisti delle prime, vere lotte in Italia per il sostegno ai lavoratori dello spettacolo, con l’adesione alla campagna #iolavoroconlamusica.
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Giovani speranze mai tramontate – L’UDINESE È RIPARTITA e adesso anche le sue squadre giovanili possono guardare avanti. Dopo il ‘trauma’ dello stop per Covid, la società si è messa subito al lavoro per il futuro dei suoi ragazzi
Tutto si sa di quello che succede nel calcio di serie A e dei massimi livelli. Ma dopo lo stop per il Covid-19, che ne è stato di tutte le truppe dei ragazzi delle giovanili bianconere? Eravamo rimasti alle notizie sulle sospensioni dei campionati, diventate definitive.
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