“Troppo pochi i Vigili del Fuoco che il Ministro dell’Interno sta per destinare al Friuli Venezia Giulia. In questi giorni il Dipartimento dei Vigili del Fuoco ha reso noti i numeri dei pompieri neoassunti che stanno terminando il corso di formazione e che, a breve, saranno destinati ai nei vari comandi d’Italia ma per la nostra regione si tratta di numeri insufficienti”, lo rende noto Damjan Nacini, segretario regionale del Conapo Fvg, il sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco.
"Già oggi abbiamo una carenza di circa 180 unità tra le varie qualifiche”, continua Nancini. “Ma arriveranno soltanto 20 unità, dieci a Trieste, cinque a Gorizia, tre a Udine e due a Pordenone. La situazione è veramente drammatica e ci siamo visti costretti a lanciare un sos direttamente al Ministro dell’Interno e ai vertici del Dipartimento nazionale”.
“Abbiamo parecchie difficoltà a gestire i servizi, a volte è necessario chiudere dei distaccamenti per riuscire a formare le squadre di soccorso almeno nelle sedi centrali come ad esempio succede spesso nell’ex provincia di Udine con la chiusura del Distaccamento di Cividale del Friuli per carenza di personale".
"Da mesi nei distaccamenti dei Vigili del fuoco della nostra regione si ritrovano solo in quattro unità a prestare servizio al posto delle cinque previste da decreto ministeriale. Così si mette a rischio sia l’efficacia degli interventi che il livello di sicurezza degli operatori. Ci auguriamo che la lettera del Conapo inviata a Roma faccia comprendere la condizione in cui ci ritroviamo a portare soccorso a tutta la cittadinanza del Friuli Venezia Giulia" conclude Nacini.