“C’è chi crede di poter continuare ad utilizzare il monte Calvario di Gorizia come fosse una discarica, personalmente ritengo impossibile tollerare ulteriormente i continui abbandoni di rifiuti che deturpano il luogo”, denuncia il consigliere comunale di Gorizia, Andrea Tomasella. “Ho presentato un’interrogazione per affrontare la problematica e inviato agli assessori Stefano Ceretta e Francesco Del Sordi prove fotografiche per circostanziare i fatti e poter procedere con le verifiche e le segnalazioni alle Autorità”.
Nonostante le recenti operazioni di asporto dei rifiuti fatta da numerosi volontari e associazioni del territorio in collaborazione con il Comune, il monte Calvario di Gorizia ritorna agli onori della cronaca per i frequenti episodi di inciviltà che si ripetono senza che all’orizzonte si intraveda una vera e propria soluzione per risolvere efficacemente il problema.
“Questa volta l’entità degli abbandoni ha superato ogni limite, recentemente sono stati abbandonati numerosi sacchi dell’immondizia, resti di ristrutturazioni edili e materiale elettrico proprio nei pressi dei ruscelli che scorrono lungo il monte. È chiaro – aggiunge il consigliere Tomasella – che nel caso di grosse piogge le acque finirebbero con il disseminare i rifiuti dappertutto con danni ingentissimi per la flora e la fauna locale, ma anche per le attività economiche operanti sul Monte e per l’intera collettività”.
“Il monte Calvario è un patrimonio storico e culturale di enorme valore per il territorio goriziano, sono diverse le associazioni che con tanta fatica hanno lavorato per recuperare i bellissimi sentieri e ridare dignità e lustro a un luogo che purtroppo è vittima di pochi incivili che fanno danno a tutta la collettività” conclude Tomasella.