“Grave danno il ricorso fraudolento al costo del lavoro più basso in altri Paesi. Le imprese del Fvg sono le più colpite”. È quanto dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Walter Rizzetto, capogruppo della Commissione lavoro alla Camera che ha presentato un’interpellanza al governo.
“Non è ammissibile – prosegue il deputato – che tra Paesi dell’UE si verifichi dumping sociale e concorrenza al ribasso sugli standard di tutela del lavoro. Chiediamo dei controlli incisivi per contrastare l’illecito abuso del distacco trasnazionale e della somministrazione del lavoro operato da molte società. Ciò avviene soprattutto nel settore degli autotrasporti, per far migrare illecitamente contributi destinati all’Italia alle imprese di Paesi esteri, in particolare dell’Est, che avendo meno oneri sul costo del lavoro sfruttano questi forti squilibri tra normative. Le imprese del Friuli Venezia Giulia, trovandosi al confine, sono quelle più esposte a queste pratiche fraudolente. Il governo deve intervenire per contrastare questo fenomeno altrimenti si rischia l’estromissione dal mercato delle imprese italiane di autotrasporti, con perdita di posti di lavoro nonché danni contributivi e fiscali”, conclude Rizzetto.