Il caso delle molestie all'Adunata degli Alpini di Rimini entra anche in Consiglio comunale a Udine. La consigliera dem Cinzia Del Torre, infatti, ha depositato una mozione di sentimento, chiedendone la discussione nella prossima assemblea.
"Penso sia importante che il Consiglio comunale di Udine assuma una posizione chiara sulla vicenda, non solo in vista dell'Adunata nazionale degli Alpini che si terrà in città nel 2023, ma anche in ragione del forte legame che il Friuli ha sempre avuto col Corpo degli Alpini e con l'Ana", spiega Del Torre.
"Nessun caso di molestia va minimizzato o sottaciuto. Le aggressioni, fisiche e verbali, non sono rispettose delle donne e umiliano le vittime. Trovo, però, estremamente positivo che oggi, donne e ragazze, si sentano finalmente libere di poter denunciare comportamenti che, solo fino a pochi anni fa, venivano subiti in silenzio, provocando sofferenze nella totale indifferenza. Rendere pubblico il disvalore di queste azioni, che in alcuni casi integrano il reato di violenza sessuale, è l'unico modo per evitare che accadano ancora".
"E' tuttavia importante ribadire anche che le molestie nei confronti delle donne NON fanno parte dei valori e degli ideali portati avanti dal Corpo degli Alpini, nel quale oggi sono presenti diverse donne soldato, o dall'Ana, ma anzi, chi si è macchiato di simili comportamenti ha disonorato la penna nera che portava sul cappello", conclude Del Torre.