“L’esclusione delle Regioni dalla gestione dei Fondi del React-EU sarebbe una scelta gravissima e ingiustificata da parte del Governo, senza precedenti”. Lo afferma in una nota l’europarlamentare delle Lega che si dice “sbalordita per la notizia secondo cui l’Italia intende gestire i 13,5 miliardi stanziati dall’Ue per il 2021 e il 2022 per lo strumento React-Eu, che fa parte del pacchetto Next Generation Eu a disposizione dei Paesi membri dall’Ue per combattere gli effetti della pandemia, a livello centrale, cioè escludendo i programmi operativi regionali”.
“Sarebbe la prima volta in 25 anni che verrebbe fatta una scelta di questo genere da parte di Roma e andrebbe controcorrente rispetto a quanto sono orientati a fare altri Stati membri quali Francia, Germania e Spagna, dove –spiega l’esponente della Lega- i governi nazionali hanno comunicato di voler assegnare una porzione significativa dei fondi a programmi regionali”.
“Speriamo che il governo italiano, o quel che resta della maggioranza giallorossa a Roma, cambi idea e –conclude Lizzi- riorienti i fondi React-Eu verso i programmi gestiti direttamente dalle regioni”.