La ripartenza ufficiale delle lezioni, in Friuli Venezia Giulia, è fissata per giovedì 16 settembre. Ma questa mattina, per migliaia di studenti, è suonata la prima campanella di un anno scolastico che, nella speranza di tutti, dovrà essere in presenza fino all’ultimo giorno di scuola.
E’ di questo avviso anche il governatore Fvg Massimiliano Fedriga. “Il nostro obiettivo è mantenere la presenza in classe al cento per cento per tutto l’anno scolastico. Nuovi lockdown penso siano insostenibili per il Paese” ha ribadito il Presidente della Conferenza delle Regioni, ospite questa mattina a ‘Morning News’ su Canale 5.
Fedriga ha riferito di aver accompagnato i propri figli a scuola questa mattina e di aver “visto una situazione assolutamente tranquilla e per i genitori nessun problema”.
Il governatore ha precisato di essere “contrario a chi vorrebbe mettere il Green Pass anche per andare in bagno, perché si deve trovare un equilibrio sociale per tenere assieme il Paese. Cosa che Matteo Salvini ha fatto con grande lungimiranza” ha precisato Fedriga, che ha poi ipotizzato che “se anche una Regione dovesse passare in zona arancione o rossa, con il certificato verde si può tenere aperto“.
“E’ sbagliato paventare nuovi lockdown perché quest’anno abbiamo armi in più che danno un’alternativa. Nuove chiusure, lo ripeto, sarebbero insostenibili per il Paese”, ha poi ribadito il governatore. “Dobbiamo tenere aperto e garantire tutti i cittadini. Il certificato verde è uno strumento per tenere aperto e dobbiamo trovare un equilibrio sociale per tenere unito il Paese, dobbiamo accompagnarlo”.