In questi mesi molto complicati tutti i Comuni hanno fatto del loro meglio per dare una mano ai cittadini e Gorizia non fa eccezione. Il suo sindaco, Rodolfo Ziberna, però compie un passo avanti e chiede provvedimenti capaci di modidicare l’imposizione fiscale: “Le attività economiche sono al tracollo e i ristori, pur se utili, non sono sufficienti, è più che mai necessario intervenire sulle imposte – ha scritto Ziberna, al premier Conte e ai ministri dell’Economia, Gualtieri e degli affari regionali Boccia -. Ho perciò chiesto la non applicazione dell’imposta comunale sulla pubblicità per gli anni 2021 e 2022. Non posso non sottolineare la drammaticità delle condizioni in cui versa il tessuto economico e umano locale – scrive ancora il sindaco goriziano – con attività, anche storiche, incapaci ormai di far fronte alle spese di base, dall’affitto dei locali alle utenze, allo stipendio dei dipendenti e, di conseguenza, con famiglie che non sanno più soddisfare le necessità più elementari di sostentamento e che sono, per questo, costrette a vivere alla giornata. In tale disastroso contesto, ritengo opportuno che il governo prenda in cosiderazione la possibilità di consentire ai Comuni, qualora essi la ritengano una soluzione utile, la non applicazione dell’Imposta sulla pubblicità per le annualità 2021-2022, con riferimento alle attività che sono state costrette a chiudere o, comunque, a quelle caratterizzate da maggior sofferenza”.
In questo preciso momento storico – ha concluso il sindaco – temo infatti che questo ulteriore peso per commercianti ed esercenti non possa che trasformarsi nel colpo di grazia definitivo per le loro speranze di una seppure minima ripresa futura”.
Sempre in materia di aiuti, un’altra boccata d’ossigeno sta arrivando, in questi giorni a molte famiglie goriziane con l’erogazione del bonus affitti che, quest’anno, hanno superato complessivamente il mezzo milione di euro.
“A ricevere il contributo, riservato a chi è in possesso di un determinato Isee – spiega un comunicato dell’amministrazione – saranno 305 nuclei familiari. Delle 351 richieste pervenute, non ne sono state accolte 45 perché prive dei requisiti di accesso al beneficio previsto. I fondi in fase di erogazione sono, in tutto oltre 505mila euro, di cui circa 422 mila provenienti dalla Regione e 83mila dal Comune.
A Gorizia, pubblicità senza tasse per due anni
Il sindaco Ziberna scrive al governo e chiede di non applicare l’imposta alle aziende goriziane per i prossimi due anni
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