Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto questo pomeriggio al Quirinale il premier Giuseppe Conte. Il Capo dello Stato ha firmato il decreto con il quale, su proposta del Presidente del Consiglio, vengono accettate le dimissioni rassegnate dalle ministre di Italia Viva Teresa Bellanova (il relativo interim alle politiche agricole è stato assunto da Conte) ed Elena Bonetti e del sottosegretario Ivan Scalfarotto.
Conte - si legge nella nota del Quirinale - ha illustrato al Presidente della Repubblica la situazione politica provocata dal ritiro della delegazione e ha manifestato la volontà di promuovere in Parlamento l’indispensabile chiarimento politico, attraverso comunicazioni alle Camere. Il Presidente Mattarella - conclude la nota - ha preso atto degli intendimenti del premier.
L'informativa è stata calendarizzata a inizio della prossima settimana. Il primo appuntamento è per lunedì 18 alla Camera, mentre martedì 19 il premier sarà al Senato.
Tutta ancora da delineare la possibile soluzione alla crisi. Posto che l'attuale Esecutivo avrebbe la maggioranza dei deputati anche senza gli esponenti di Italia Viva, potrebbe prefigurarsi un gruppo di 'costruttori' al Senato, che garantisca i voti per proseguire l'esperienza di governo.
Se non ci fossero i 'responsabili', il premier dovrebbe rassegnare le sue dimissioni, aprendo la terza fase di consultazione al Quirinale di questa legislatura. A quel punto, si potrebbe prefigurare un 'Governo istituzionale' (con un altro Presidente del Consiglio, ipotesi caldeggiata ieri in conferenza stampa da Renzi), ma potrebbero non essere escluse anche le elezioni anticipate, soluzione per la quale si sono chiaramente espresse tutte le forze del centrodestra.