E’ scontro tra M5S e Pd sui controlli nei confronti delle Coop. “L’ex vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello, dopo quattro anni, ammette di non avere applicato la legge che regola la vigilanza sul comparto cooperativo”. Lo sottolinea il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Cristian Sergo, a seguito delle dichiarazioni dello stesso Bolzonello durante l’approvazione in Aula, con voto trasversale, della norma che pone in capo alla Direzione centrale le revisioni straordinarie sulle cooperative.
“Una competenza che finora era affidata alla Giunta regionale – ricorda Sergo – mentre Bolzonello ha dichiarato, durante il dibattito in Consiglio, di avere mantenuto un’impostazione che conferiva ai tecnici la scelta di effettuale la revisione. Peccato che la legge dicesse altro, tanto che oggi è stata modificata per togliere alla politica, in particolare all’Esecutivo regionale, quella prerogativa. Non si comprende come mai l’assessore in cinque anni non abbia avuto il tempo (nè prima nè dopo i famosi casi di Coop Operaie e Coopca) di modificare la legge qualora non l’avesse ritenuta giusta e da seguire”.
“Abbiamo votato favorevolmente la norma proposta nel disegno di legge perché riteniamo condivisibile togliere alla politica una decisione tecnica – conclude l’esponente M5S -. Ma chi ha vissuto le vicende di Coopca e Cooperative Operaie deve sapere che se le revisioni non sono state effettuate, ciò è avvenuto per una precisa scelta politica, come abbiamo sempre sostenuto”.
“I cinque stelle sono ossessionati dalla questione delle cooperative, che da anni strumentalizzano per la loro propaganda. La verità però è un’altra: la legge sulla vigilanza delle coop è stata completamente applicata grazie alla competenza e alla professionalità della struttura della direzione attività produttive. Le decisioni sono state prese proprio sulla base dell’istruttoria realizzata dalla direzione”. A dirlo è il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Sergio Bolzonello replicando al M5s che, attraverso il consigliere Cristian Sergo, ha accusato la precedente giunta di non aver applicato la legge che regola la vigilanza sul comparto cooperativo.
“Pertanto, nei 5 anni in cui ho avuto la delega alle Attività produttive, tutte le decisioni assunte dalla Giunta fanno riferimento a pieno alle funzioni derivanti da una norma di legge. È stata al contempo applicata la regola aurea in base alla quale di fronte a decisioni tecniche, o tecnico-politiche, ci si basa su dossier istruiti in modo impeccabile e basati su fatti tecnicamente appurati”.