“È con grande orgoglio che posso annunciare la mia riconferma come relatore responsabile per il gruppo Identità e Democrazia per la relazione sul progetto di Protezione Civile europea. È un importante incarico che accolgo con grande senso di responsabilità proprio nel segno della grande tradizione della Protezione Civile italiana. Da volontario della Protezione Civile del Friuli voglio continuare a portare a Bruxelles l’esperienza e le competenze delle centinaia di volontari friulani che da sempre, con orgoglio e spirito di sacrificio, ad ogni calamità rispondono presente”. Lo dichiara in una nota l’europarlamentare della Lega Marco Dreosto.
“Ora sarò chiamato a proporre delle modifiche agli attuali regolamenti per rendere la Protezione Civile europea più efficace e adeguata. Proprio durante la crisi Covid-19 abbiamo notato come gli aiuti all’Italia provenienti da Bruxelles siano arrivati in ritardo e dopo molti altri Paesi come Usa, Cina, Russia e perfino le piccole Albania e Cuba. È necessario ripensare il sistema europeo per evitare che questo succeda nuovamente. Durante una crisi o calamità naturale i cittadini non devono subire ritardi o malfunzionamenti dei servizi di aiuto dovuti all’eccessiva burocrazia. È il tempo che l’Europa si svegli e con la mia nuova nomina intendo combattere per ottenere questi risultati”, conclude l’europarlamentare friulano.