Nel primo pomeriggio due uomini hanno suonato a casa del Presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, consegnandogli un pacco di cartone con sopra un foglio con su scritto ‘Frode Covid’, dicendogli, fra le altre cose, che gli ospedali sarebbero vuoti e che si toglie lavoro alle persone.
Bonaccini ha immediatamente allertato i carabinieri, lasciando su loro consiglio il pacco fuori casa. I militari hanno avuto modo di verificare il contenuto non pericoloso: cartacce e pannolini sporchi. Adottate misure per rafforzare la sicurezza di Bonaccini e della sua famiglia.
Dopo il grave gesto, non sono mancati i messaggi di solidarietà anche dal Fvg. “Solidarietà e vicinanza a Stefano Bonaccini” sono state espresse dal governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga. “Sono intimidazioni che indignano e che vanno rigettate e condannate con forza”, ha stigmatizzato Fedriga.
“Dal Partito democratico del Friuli Venezia Giulia piena vicinanza al presidente Bonaccini e alla sua famiglia. Stiamo vivendo un periodo difficile ma per intimidazioni ed aggressioni non può esserci tolleranza. Portare la minaccia alle istituzioni fin sulla porta di casa non è scontro politico o divergenza di opinioni, ma un vile attacco ad una persona ed alla sua famiglia che condanniamo fermamente”. Lo afferma il segretario regionale Pd Fvg Cristiano Shaurli.