Consumatori Attivi e Movimento Risparmiatori Traditi, rappresentati da Barbara Puschiasis, Barbara Venuti e Milena Zaggia, hanno incontrato tutte le forze politiche (Pd, Fratelli d’Italia, Italia Viva, Lega, Gruppo Misto, M5S, Forza Italia) e la presidente della Commissione Parlamentare d’Inchiesta sulle Banche a Roma.
Il tema è il Fondo d’Indennizzo dei Risparmiatori che, a oggi, è giunto a pagare 115.000 domande per 720 milioni di euro dei 1.575 milioni stanziati dai fondi dormienti. Questo si traduce nell’80% delle domande presentate oggi già evase.
Le richieste delle due associazioni che rappresentano le due banche venete e le quattro dell’Italia centrale sono state accolte con serio impegno da tutte le forze politiche che hanno confermato come il tema sia d’interesse trasversale, trattandosi della tutela di un diritto costituzionalmente garantito, e di conseguenza hanno confermato la volontà di porre subito in essere azioni concrete affinché l’eventuale rimanenza presente sul Fir una volta pagate tutte le domande venga redistribuito tra gli aventi diritto così come previsto dalla legge 145/18.
Impellente diventa più che mai la situazione dei risparmiatori delle banche interessate dal Fir e a oggi indebitati a causa di linee di credito concesse per operazioni baciate o finanziate. Anche su tale punto si sta delineando una concreta proposta da parte delle forze politiche assieme alle associazioni oggi a Roma, che coinvolga i soggetti interessati e metta la parola fine a questa vicenda che sta mettendo in ginocchio migliaia di risparmiatori.
Il percorso di Consumatori Attivi e del Movimento Risparmiatori Traditi continua anche nelle sedi istituzionali sia nazionali che territoriali.