Duro attacco dell’assessore regionale Pierpaolo Roberti al governo Conte sulla gestione dell’emergenza Coronavirus.
“Venerdì, ore 20, ancora nessuna indicazione del governo su quello che milioni di famiglie, imprenditori, cittadini dovranno fare lunedì – comincia così l’intervento dell’assessore -. Questa è la degna conclusione di un’emergenza nata grazie al ritardo e alle scelte folli del governo che prima ha sottovalutato, poi, per rincorrere ha causato danni incalcolabili all’economia senza riuscire ad evitare il propagarsi del virus. Non è bastata la lezione, la – pare – irritazione del Quirinale, i disagi e gli scontri con le regioni a cui il governo ha maldestramente cercato di addossare responsabilità, dimenticando che proprio dai governatori era arrivata la richiesta, irrisa, di agire per tempo”.
“Ci troviamo qui, alle 20 di venerdì – continua Roberti nella nota -, a non saper dire alle famiglie se lunedì i loro figli andranno a scuola o no, a non poter dire se dovranno prendere ferie oppure no, a non saper dire alle aziende se i propri dipendenti andranno a lavorare o dovranno stare a casa coi loro figli. Non oso immaginare il caos al governo, un governo che non sapeva governare l’ordinario ed è stato travolto dallo straordinario. Sicuramente, anche da genitore, ho ben presente il caos che stanno creando in tante case”.
“Ci basta il Coronavirus – conclude Roberti – non possiamo permetterci anche il governo Conte. Andatevene!”.