“Tra le peggiori regioni d’Italia per mortalità, con una situazione degli ospedali al collasso e un’alta incidenza dei contagi, il Fvg sta pagando la mancanza di scelte nei mesi passati, quando chi governa sia la Regione, sia i capoluoghi scendeva in piazza contro le restrizioni decise dal governo. Mentre in Fvg siamo nel pieno di una terza ondata, come sostiene lo stesso Fabio Barbone, epidemiologo capo della Task Force regionale, stiamo ancora aspettando risposte forti su molti fronti, primo fra tutti il personale sanitario”. A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro, componente della III commissione Salute, commentando la situazione dell’emergenza sanitaria in regione, trattata anche nel report che Tv7, rotocalco del Tg1, ha dedicato al Fvg nella puntata andata in onda venerdì 22 gennaio.
“Tra le limitate informazioni ufficiali che ci sono state concesse in questi mesi di pandemia dai timonieri dell’emergenza, c’era anche quella relativa alla difficoltà di reperire personale sanitario per una presunta indisponibilità di infermieri sul mercato. Ma le domande sarebbero ben 1.548 per 130 posti a concorso suddivisi fra le aziende territoriali Asufc, Asfo e Asugi, dove sta la verità?”, si chiede Santoro.
In merito all’inchiesta interviene anche il segretario regionale Pd Fvg Cristiano Shaurli: “I cittadini hanno diritto di sapere se abbiamo guida politica e manager adeguati e ascoltati per una situazione così difficile. Se il dottor Barbone dichiara che voleva e vuole il lockdown, è giusto sapere se lo avesse detto a Fedriga che andava in piazza contro le chiusure, e cosa Fedriga abbia risposto. Medici, operatori, sindacati chiedono risposte da mesi, cerchiamo di darle perché è già tardi. I nodi vengono al pettine, se non si affrontano i problemi e non ci si confronta con chi lavora nella nostra sanità, se si preferisce la narrazione dei migliori della classe”.
“Di fronte al drammatico record di decessi europeo del Friuli Venezia Giulia e alla situazione dei nostri ospedali – continua Shaurli – non bastano più le trite risposte della Giunta Fedriga: ‘manca personale’. Manca anche nelle altre Regioni. Non si poteva fare nulla? Di chi sono le responsabilità per giorni e giorni di attesa per l’esito di un tampone, per la mancanza di Rsa Covid, per tracciamenti anche oggi inesistenti?”.
Per il segretario dem “il fatto che i medici in Fvg debbano camuffare la voce per denunciare la situazione drammatica dei nostri ospedali, la dice lunga sul brutto clima che regna nella nostra sanità. I cittadini devono sapere se i loro cari malati Covid troveranno un solo medico per centinaia di degenti, se i posti di terapia intensiva sono reali e attivabili o sono solo un numero, se è vero – conclude Shaurli – che per la prima volta si è dovuta chiudere anche l’Unità coronarica dell’ospedale di Udine”.