“L’occasione di oggi conferma che quando si affronta l’argomento relativo al sistema della salute non significa solo parlare di ambulatori, sale operatorie e laboratori d’analisi, ma si tratta di pensare a un percorso molto più complesso, all’interno del quale devono trovar spazio dei momenti di umanità e familiarità, per offrire al paziente il miglior ambiente possibile dove poter curarsi e incontrare i propri cari”. Così il vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, oggi a margine della cerimonia di inaugurazione della sala dedicata agli incontri tra pazienti e i familiari nel Centro di riferimento oncologico (Cro) di Aviano.
Riccardi, ringraziando le associazioni che hanno sostenuto i costi per la realizzazione dell’opera, ha ribadito un concetto espresso anche dagli ideatori del progetto. “Vedendo il risultato finale – ha concluso il vicegovernatore – mi sembra che quanto auspicato dalla dirigenza sanitaria sia stato realizzato, poiché stando in questo spazio non si ha quasi la sensazione di trovarsi in un ospedale”.