Asugi continua il reclutamento di personale delle professioni sanitarie per garantire la continuità terapeutico – assistenziale e l’erogazione dei servizi sanitari essenziali. Un medico specialista presso la SC Dipendenze dell’Area Isontina, un medico specializzando per SC Ematologia, due medici e un Operatore Socio Sanitario per la SC Igiene e Sanità Pubblica di Gorizia, un Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico per la SC Laboratorio analisi e un infermiere per il Dipartimento di Prevenzione di Trieste.
Le misure di reclutamento eccezionali sono valevoli fino al perdurare dello stato di emergenza, cioè fino al 31 luglio, salvo possibilità di proroga in relazione al perdurare dell’emergenza. Le manovre di reclutamento sono state prontamente avviate utilizzando primariamente gli strumenti ordinari a disposizione (graduatorie concorsuali o di avviso pubblico) e, qualora non disponibili o non idonee a reperire le figure professionali con la necessaria tempestività, sono state intraprese le manovre di reclutamento eccezionale previste dalla L.27/2020.
“Durante il periodo di emergenza epidemiologica le aziende sanitarie hanno implementato nuove risorse di personale per garantire l’assistenza socio sanitaria e terapeutica che veniva richiesta di volta in volta a seconda delle necessità”,dichiara il vicepresidente Riccardo Riccardi. “Si continua a monitorare la situazione in ogni ambito e dove risulta una carenza vengono implementate nuove risorse con azioni rapide e mirate”.
Da fine febbraio Asugi ha effettuato progressivamente numerose assunzioni: in totale, solo per far fronte all’emergenza Covid-19, il personale è stato aumentato in questo periodo di 234 unità: 59 medici, due biologi, 101 infermieri, 24 tecnici di laboratorio, un tecnico di radiologia, cinque assistenti sanitari, 33 operatori socio sanitari, sei autisti di ambulanza, tre centralinisti a cui si aggiungono otto unità.