Da lunedì 6 dicembre il Fvg non sarà più l’unico solitario territorio in zona gialla. A raggiungere la nostra regione nella mappa colorata ci sarà anche la Provincia di Bolzano, che aveva ‘schivato’ per poco il passaggio la scorsa settimana.
Nell’attesa dell’applicazione a livello nazionale del nuovo Decreto Covid e del Super Green Pass – testati in anteprima nella nostra regione – il resto d’Italia rimane in bianco, ma con diverse regioni che restano osservate speciali e rischiano un cambio di colore nelle prossime settimane. Si tratta, in particolare, del vicino Veneto (che ha superato la soglia del 10% delle terapie intensive, ma resta sotto il livello di guardia sul fronte dei ricoveri negli altri reparti), oltre a Calabria, Liguria, Marche, Lazio e Lombardia.
In tutta Italia risalgono i contagi settimanali per centomila abitanti, portando l’incidenza nazionale a 155 (sette giorni fa era a 125), dato che in Fvg è più che doppio: i casi ogni centomila abitanti, infatti, sono 336,3 (in diminuzione, però, rispetto a sette giorni fa, quando erano 346,4). Peggio di noi solo Bolzano che raggiunge quota 645,7 casi ogni centomila abitanti, con un balzo significativo rispetto alla scorsa settimana, quando l’incidenza era a 458,9.
In Friuli Venezia Giulia s’inizia a registrare anche una leggera flessione sul fronte dei ricoveri che, al momento, in regione vedono occupato il 14,9% dei posti letto in terapia intensiva e il 23% negli altri reparti. La speranza, dunque, è che la tendenza si possa consolidare nei prossimi giorni, consentendo di evitare un ulteriore passaggio in zona arancione.
Ricordiamo che i parametri da monitorare sono proprio quelli ospedalieri: per virare verso l’arancio è previsto il superamento del 20% delle terapie intensive e, contemporaneamente, avere oltre il 30% dei posti letto in altri reparti occupato da pazienti Covid.