Pandemia globale. E chi se lo sarebbe mai immaginato? Difficile anche per gli autori di fantascienza, figuriamoci per noi che abbiamo sentito a malapena parlare della peste manzoniana e della Spagnola di inizio Novecento. Invece ci siamo in mezzo e l’unica arma che abbiamo a disposizione per fermare il contagio è l’isolamento tra le quattro mura di casa. Un radicale cambiamento nel nostro stile di vita frenetico che può causare molto stress, che è una normale reazione di adattamento che dipende dal modo in cui viviamo gli eventi. Per fortuna che ci viene in aiuto l’Ordine degli psicologi che ha redatto una apposita “Guida anti stress per i cittadini in casa” per aiutarci a salvaguardare il nostro benessere. Ecco alcuni dei consigli.
1) RESILIENZA
È la capacità di far fronte in maniera positiva a eventi negativi e può essere potenziata, adottando atteggiamenti costruttivi, organizzarndosi restando sensibili e aperti alle opportunità che può offrire ogni situazione, senza alienare la propria identità.
2) TEMPO
Fronteggiamo coraggiosamente una routine totalmente diversa. Sembra importante sottolineare piccoli gesti e abitudini regalando loro spazi e tempi differenti: dalla colazione alla lettura alla cucina ognuna di queste (e altre) attività riconquista dignità e tempo.
3) DIETA DIGITALE
Riflettiamo sul valore che hanno per noi i social: qual è il migliore uso che possiamo farne per arricchire la nostra vita? Essere bombardati di informazioni inasprisce la sensazione di essere costantemente sotto-pressione: meglio limitarsi a consultare le fonti ufficiali una/due volte al giorno.
4) ANZIANI
Molti anziani oggi si trovano ancor più soli. Il consiglio è quello di non alimentare l’isolamento ma cercare di contrastarlo mantenendo i contatti con i familiari o gli amici non solo per rallegrare l’umore e aiutare a trascorrere le giornate, ma anche per “non lasciarsi andare”.
5) ATTIVITA’ FISICA
Sappiamo che il moto fa bene alla nostra concentrazione, all’umore, al sonno e in generale al benessere psicologico, aiutando a scaricare la tensione. Se non possiamo uscire, però, possiamo mantenerci attivi anche in casa grazie a tutorial o lezioni online.
6) EMOZIONI
Un buon modo per liberarsi dal carico di emozioni negative che comprensibilmente proviamo in questi giorni è riconoscerle per quello che sono (“mi sento spaventato” oppure “mi sento triste”) e poi provare a lasciarle andare, senza tentare di risolverle, controllarle o nasconderle.
7) FIGLI
È importante spiegare questo particolare momento senza mentire, con parole e mezzi adatti all’età. Anche i ragazzi cercano un senso alla situazione. Possiamo aiutarli ascoltandoli, condividendo le informazioni ufficiali, stimolandoli a studiare o a coltivare un hobby.
8) SONNO
Insieme all’attività fisica e all’alimentazione, un fattore importantissimo per il nostro benessere è il riposo notturno. Concediamoci almeno un’ora lontano dai social e dalle luci dei nostri svariati dispositivi per decomprimere alla fine della giornata.
9) POSITIVITA’
Dobbiamo imparare ad accettare Lo stop forzato. Re-impariamo a organizzare la nostra giornata, dandole comunque un significato e uno scopo, trasformandola nell’occasione per scoprire ciò a cui teniamo di più e apprezziamo chi ci aiuta a preservare la nostra salute.
10) SUPPORTO
Chi sente un particolare disagio psicologico può chiedere un aiuto professionale: sul sito CNOP c’è l’area #psicologionline per trovare tutti gli psicologi e psicoterapeuti disponibili per teleconsulti ed interventi online in tutta Italia.
#iorestoacasa senza stress
Pandemia globale. E chi se lo sarebbe mai immaginato? Difficile anche per gli autori di fantascienza
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