Nuovo ecografo portatile per i medici USCA (Unità speciali di continuità assistenziale) del Distretto Est, a Palmanova, grazie alla donazione da parte della Cassa rurale FVG. La nuova sonda ecografica portatile, già adottata dai servizi del Pronto soccorso ed emergenza del presidio ospedaliero Latisana-Palmanova, potrà essere utilizzata per la consultazione da remoto, e permette diagnosi più rapide e puntuali anche a domicilio, consolidando quel sistema di rete assistenziale che è destinato a sviluppare le potenzialità dei distretti.
Il nuovo sistema della salute del Friuli Venezia Giulia, che prevede il decentramento dei servizi, può così incrementare la sua efficacia anche grazie alla generosità di enti, istituti, privati: realtà, che nell’emergenza hanno messo a disposizione del sistema sanitario regionale oltre 10 milioni di euro per favorire il superamento delle criticità iniziali. La donazione odierna – uno strumento essenziale per la diagnostica a domicilio e nei centri residenziali -, dà il via al consolidamento di un sistema della salute basato su una visione nuova e diversa della sanità, che consentirà al sistema anche di adeguarsi ai cambiamenti della società, per poter assicurare un’assistenza uguale a tutti i cittadini.
Il vicegovernatore e assessore alla salute, Riccardo Riccardi, ha evidenziato come non possa andare dispersa l’esperienza maturata dal personale medico e sanitario specializzato nell’emergenza, e dalle Usca, ma debba essere consolidata, mettendola a frutto per sviluppare quell’assistenza sul territorio prevista dal piano sanitario regionale. Un percorso che dovrà consentire di offrire alla comunità servizi sempre più all’avanguardia ed efficaci, alla portata di tutti i cittadini, ma anche a domicilio, così come nei centri residenziali assistenziali.
L’obiettivo è quello di potenziare l’assistenza sul territorio, che deve essere presente e qualificata anche oltre l’emergenza, puntando a essere una delle eccellenze del sistema sanitario del Friuli Venezia Giulia.