Questa mattina Nicoletta Costa, la mano che ha dato vita a Giulio Coniglio, ha visitato la mostra di disegni da lei creati in occasione dei festeggiamenti dei 50 anni di ricerca dell’Irccs “Burlo Garofolo” di Trieste, celebrati ad aprile. La nota illustratrice di libri per bambini si è intrattenuta tra i corridoi dell’ospedale con i più piccoli, disegnando per loro alcuni dei suoi personaggi, dalla lepre Gelsomina alla luna Giovanna. Nicoletta è vicina al Burlo da molti anni, e a ringraziarla per il suo impegno e per la sua costante collaborazione erano presenti il Direttore Scientifico Fabio Barbone e il Commissario Straordinario Francesca Tosolini. «Sono molto orgogliosa che Giulio Coniglio sia diventato il testimonial per la campagna 5×1000 dell’Istituto, a sostegno della ricerca clinica a favore delle donne e dei bambini», ha commentato Nicoletta Costa.
La sua presenza è stata molto apprezzata dai bambini in attesa di essere visitati: “Così è bello stare in ospedale!”, ha affermato una piccola paziente.