Si è svolto di recente un incontro che ha permesso di fare il punto sull’importante iniziativa di Valentino Gregoris portata avanti in questi anni; questo 2020 in particolare ha visto il sanvitese percorrere a piedi circa 240 chilometri, partendo da San Vito al Tagliamento passando per la Pedemontana per poi costeggiare il fiume Tagliamento e ritorno a San Vito, facendo il cosiddetto Cammino di San Cristoforo.
Obiettivo: sensibilizzare cittadini e istituzioni sulle problematiche che, ogni giorno, affrontano le persone autistiche e le loro famiglie. Artigiano e padre di un ragazzo autistico, membro dell’Associazione “Noi uniti per l’Autismo”, Valentino Gregoris è partito il 26 settembre da piazza del Popolo a San Vito per ritornarvi il 2 ottobre, facendo appunto il Cammino di San Cristoforo, protettore dei viaggiatori, che unisce tante meraviglie del territorio, tra chiese con reliquie e capolavori d’arte e d’architettura del Friuli Venezia Giulia.
Il tragitto ha toccato oltre San Vito al Tagliamento i Comuni di Pordenone, Caneva, Aviano, Maniago, Castelnovo del Friuli, Clauzetto, Frisanco, Montereale Valcellina, Meduno, Pinzano al Tagliamento, Sequals, Spilimbergo, San Giorgio della Richinvelda, San Martino al Tagliamento, Valvasone Arzene, Casarsa della Delizia per rientrare infine alla cittadina di partenza.
Il progetto, giunto alla terza edizione, si chiama “Autismo percorso di vita” e l’incontro successivo promosso dall’Assessora alle Politiche sociali del Comune di San Vito, Susi Centis, è servito a rimarcare il valore forte della testimonianza di Valentino, la necessità di proseguire nella sensibilizzazione su un disturbo crescente quale quello dello spettro autistico, oltre alla verifica dell’attuale offerta socio-sanitaria pubblica in riferimento all’autismo per un suo miglioramento.
A prendere parte alla riunione gli amministratori interessati nel percorso e incontrati da Valentino Gregoris nelle varie tappe del Cammino di San Cristoforo oltre alle associazioni coinvolte. Una partecipazione che si è tenuta in remoto, causa restrizioni Covid-19.
Tra le diverse proposte portate all’attenzione dei presenti da Valentino Gregoris quella di istituire uno Sportello che orienti e accompagni le famiglie “autistiche” nei passaggi cruciali del loro percorso di vita. Inoltre, ha suggerito di individuare e valorizzare un’area dismessa all’interno del singolo centro urbano costruendo un parco dove i giovani disabili possano imparare a muoversi nei vari contesti stradali, oltre a realizzare dei moduli abitativi in cui possano sperimentare l’autonomia dalla propria famiglia.
“Al termine degli interventi – afferma il Sindaco Antonio Di Bisceglie – da parte di tutti i partecipanti si è convenuto di risentirsi mantenendo questa forma di contatto e soprattutto di cercare di darsi come obiettivo come quello di celebrare tutti insieme la Giornata mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, istituita dalle Nazioni Unite nel 2007 e prevista per il 2 aprile 2021”.
Ci sono infatti silenzi che l’isolamento rende ancora più grandi. Ecco perché il 2 aprile di quest’anno, XII Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, nonostante l’emergenza coronavirus, alcuni monumenti importanti in Italia – tra cui a San Vito – e nel mondo si sono tinti i blu, il colore scelto dall’Onu per l’autismo. Celebrazione che dunque nel 2021 assumerà un carattere ancora più forte e condiviso.
Proprio in vista di quella scadenza durante l’incontro ha preso forma il Coordinamento del Cammino di San Cristoforo. Come fa sapere l’Assessora Susi Centis “tale Coordinamento è sia un omaggio all’impresa solidale di Valentino Gregoris sia come luogo di confronto ed elaborazione di proposte per contribuire a migliorare la risposta pubblica a questo disturbo sempre al fine di non lasciare sole le famiglie e rafforzare l’intervento complessivo”.