Ieri pomeriggio, a Tolmezzo, si sono svolti i tamponi ‘volanti’ con la modalità drive-in allestita dall’Azienda Sanitaria nel parcheggio di via Gortani, riservati ai parenti degli operatori sanitari della casa di riposo Brunetti di Paluzza, duramente colpita dall’epidemia di Coronavirus.
L’operazione rientrava nell’attività di monitoraggio della rete dei possibili contagi dovuti al ‘focolaio’ scoppiato nella struttura per anziani della valle del But, dove circa un terzo degli ospiti e una quindicina di lavoratori è risultata positiva al Covid-19.
“Ciò che capita in ciascun comune della Carnia, è come se accadesse nel proprio”, ha spiegato il sindaco di Tolmezzo, Francesco Brollo, che ha subito risposto presente all’appello del Dipartimento di prevenzione per lo svolgimento dei tamponi.
“Tutte le attività si sono svolte in maniera regolare e senza intoppi. Ancora una volta questo ci serve a capire che siamo una comunità: ognuno è legato, giustamente, al proprio campanile, ma non possiamo chiamarci fuori quando ci sono dei contagi all’interno del territorio della montagna carnica, mi verrebbe da dire dell’intero Friuli Venezia Giulia, perché siamo una comunità unica, pur con le proprie differenze. Quando succede qualcosa in un comune vicino è come se succedesse nel nostro e non possiamo chiuderci a riccio. Quindi, nel rispetto di tutte le misure di sicurezza, dobbiamo cercare di essere più solidali possibile”.
“Al termine dell’operazione – ha ricordato Brollo – l’Azienda sanitaria ha provveduto, ovviamente, a sanificare l’area e le strutture utilizzate, per consentire un pieno ritorno alla normalità”.