L’Anaao-Assomed, in una nota, replica al vicepresidente Riccardo Riccardi che, “in risposta alla nostra presa di posizione di alcuni giorni fa, ci invita a rivolgerci a Roma, al Governo nazionale, con cui avremmo un filo diretto. Aggiunge poi che non avendo responsabilità elargiamo ‘filosofie’ anziché operatività. L’Assessore sta sbagliando e alla grande. Anziché rispondere nel merito alle nostre critiche e alle proposte avanzate, la butta in politica”.
“Siamo un’associazione sindacale di dirigenti medici e sanitari che non ha un’appartenenza politica, che sia ben chiaro. Non ha filo diretto con Roma come sospetta l’assessore”, si legge ancora nella nota di Anaao-Assomed. “È costituita da professionisti che ogni giorno lavorano in condizioni spesso estreme per permettere alla gente di essere curata e a qualcun altro di vantarsi dei risultati ottenuti dal servizio sanitario. Questi professionisti noi rappresentiamo. E abbiamo talmente tanta responsabilità verso quei professionisti e verso i cittadini che non ci stanchiamo di evidenziare le criticità presenti”.
“Non ci stanchiamo di proporre soluzioni operative non filosofie, come provocatoriamente afferma l’assessore. Nessuno si permetta di disprezzare o di irridere le rappresentanze sindacali dei dirigenti sanitari di questa Regione”, conclude l’associazione.