Il Comitato Scientifico della Società Alpina Friulana – in collaborazione con il Teatro della Sete, il Comune di Pasian di Prato e la sottosezione Cai di Pasian di Prato – presenta il docufilm Di viaggi e di ghiaia nell’ambito del progetto SAF “Le forme dell’acqua”. Alla serata, che si terrà nell’auditorium Elio Venier di Pasian di Prato (Udine) venerdì 20 maggio alle 21, interverranno Caterina Di Fant per il Teatro della Sete, il regista Andrea Colbacchini e due dei protagonisti del film: la scrittrice Cristina Noacco e Gian Paolo Gri. Presenta Elisabetta Feruglio.
Di viaggi e di ghiaia è stato realizzato fra il 2020 e il 2021 con la regia e il montaggio di Andrea Colbacchini e le musiche originali di Alessandro Ruzzier. Le riprese sono state realizzate in collaborazione con l’associazione Quarantasettezeroquattro di Gorizia all’interno del progetto “Lenghe di glerie” (Lingua di ghiaia) sostenuto da Regione Fvg e Fondazione Friuli. Il docufilm ha ottenuto svariati riconoscimenti italiani e internazionali, fra cui miglior cortometraggio al Festival del cinema indipendente di Seoul e all’Indo Singapore International Film festival 2021.
Nel docufilm il Tagliamento si fa personaggio e protagonista, umanizzato dalle tracce di coloro che lo abitano e lo raccontano. Il filo che lega questo docufilm al progetto della SAF risiede proprio in questa sua personalità multiforme, nelle mille sfaccettature del fiume friulano per eccellenza, capace di cambiare la vita dell’uomo pur tenendolo ancorato a una forte identità.
Il progetto “Le forme dell’acqua” ripercorre con escursioni e conferenze il filo liquido che lega la nostra regione, dalle nuvole al mare, approfondendo la conoscenza di quello che sta intorno: dagli ambienti umidi alla biodiversità, dalla morfologia del paesaggio alla meteorologia, fino allo sfruttamento delle acque a fini energetici ed economici. Realtà che ben si completano con la visione emozionale e artistica realizzata dal Teatro della Sete nel docufilm che sarà presentato venerdì.
Teatro della Sete è un collettivo che dal 2000 produce spettacoli e progetti culturali con particolare attenzione al territorio, al patrimonio storico, etnografico e linguistico.
Andrea Colbacchini è un documentarista. Con il suo ultimo film “Leogra. Eredità di un paesaggio” ha vinto al Trento Film Festival 2022 il Premio SAT-Dolomiti Unesco e il Premio Solidarietà Cassa di Trento.
Cristina Noacco, docente di Letteratura francese del Medioevo all’Università di Tolosa, è autrice di poesie, saggi e libri di viaggio fra cui “I segreti del Tagliamento” (Ediciclo Editore). Gian Paolo Gri è antropologo, autore di molti saggi e studi, in particolare di etnologia alpina in rapporto fra tradizione e modernità, antropologia storica, storia e cultura del Friuli.
L’ingresso è libero con mascherina Fpp2.