25 anni di parole. 25 anni di musica. 25 anni di battute, di sketches, di gag, di dialogo costante con gli ascoltatori fondato sulla simpatia, l’ironia, il rispetto. Era il 2 ottobre 1995 quando andava in onda in diretta la prima puntata di una delle trasmissioni più longeve della radio italiana.
I 25 anni del ‘Ruggito del coniglio’ – lo storico programma di Rai Radio Due condotto da Marco Presta e Antonello Dose – sono stati così: intensi, appassionanti e impegnativi per i due conduttori, divertenti e ‘leggeri’ (nel senso migliore del termine) per i milioni di ascoltatori che ogni giorno si sintonizzano sulla trasmissione.
La forza del programma sta tutta lì, nella verve e nella capacità di improvvisare del romano Presta e del friulano Dose, che propongono un tema ogni giorno diverso e aprono i microfoni agli interventi telefonici del pubblico che, sul fil rouge della puntata, raccontano le proprie storie di vita.
Accanto ai due mattatori, una serie di interventi dei talentuosi Max Paiella, Paola Minaccioni e Giancarlo Ratti, per una trasmissione che rappresenta un’oasi di intelligenza e garbo nel panorama dello spettacolo italiano.