Dopo gli appuntamenti di Gradisca d’Isonzo e Capriva, Cinemambulante si sposta a Grado: “La freccia azzurra” sarà il delicato protagonista del terzo appuntamento.
Giovedì 22 luglio sarà proiettato il classico dell’animazione tratto da una storia di Gianni Rodari, che porterà tutta la magia della fiaba nel campetto di basket della spiaggia Costa Azzurra. A formare i ragazzi nel percorso che li ha portati alla creazione del documentario sul loro paese, che sarà proiettato prima del lungometraggio animato, è stata Margherita Panizon, Classe 1989, nata a Trieste, si è laureata all’ University of Reading (UK) in Cinema e teatro pratico.
In seguito, Margherita Panizon ha frequentato l’Atelier del cinema del reale di FilmAP a Napoli, da questo percorso è nato il suo lungometraggio documentario “Non può essere sempre estate”, presentato in anteprima nazionale all’interno dell’Extra doc festival, al Maxxi di Roma, in anteprima internazionale ad Annecy Cinema Italien e ad altri festival Italiani ed Europei. Tiene laboratori di regia di documentario partecipativo e da queste esperienze sono nati due progetti di documentario: “La vasca del capitone – Appunti sul carcere” e “Melarancholia”, parte del progetto promosso da SIAE Illumina dal nome Città visibile.
Ha vissuto per un periodo a Parigi dove lavora presso la casa di produzione francese Les Film d’Ici; qui ha la possibilità di lavorare tra le altre alla produzione di Fuocoammare di Gianfranco Rosi.
Nell’ultimo anno ha curato la regia e realizzato le riprese del backstage per la serie televisiva “L’amica geniale- Storia del nuovo cognome”, diretto da Saverio Costanzo e Alice Rohrwacher (Wildeside, Fandango e HBO).