Una visita a Cividale anche in periodo estivo è quasi un obbligo per noi friulani, vuoi per la vicinanza con le fresche acque del Natisone, vuoi per la presenza di una rassegna internazionale come il ‘Mittelfest’. Non tutti sanno, però, che da qualche anno, nel centro storico, a due passi dal Duomo in via Monastero Maggiore, è visibile una collezione unica, che rimanda a una eccellenza friulane della cultura: Vittorio Podrecca, nato nel 1883 proprio a Cividale e scomparso nel 1959 a Ginevra.
CELEBRE IN TUTTO IL MONDO
Il grande impresario e regista di una compagnia di marionette, fondatore a Roma nel 1914 del famoso Teatro dei Piccoli, celebre in tutto il mondo grazie alle numerosissime tournée all’estero, arrivò a contare fino a mille marionette, portando sulla scena brevi opere musicali composte talora appositamente, riduzioni liriche o in prosa, favole, caricature e danze folcloristiche italiane e straniere, in una cornice scenica che si avvaleva di pittori divenuti poi notissimi. Il suo merito è stato quello di aver saputo riunire tradizione e innovazione, portando sui palcoscenici mondiali l’arte italiana e innestando sulle vecchie tradizioni marionettistiche un senso raffinato d’arte.
UNA COLLEZIONE INESTIMABILE
Molte sue marionette, dichiarate “di eccezionale interesse culturale” dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, sono visibili da pochi anni nel Centro internazionale ‘Vittorio Podrecca-Teatro delle Meraviglie di Maria Signorelli’, che comprende anche una parte della collezione inestimabile di un’artista e intellettuale la cui sensibilità consentì negli Anni ‘60 di salvare gran parte dei materiali legati alla Compagnia di Podrecca, sottraendoli alla dispersione e all’oblio. Oltre a raccontare il Teatro di figura in Italia e nel mondo, l’allestimento degli spazi espositivi mostra la storia della Compagnia dei Piccoli di Podrecca e la personalità di Maria Signorelli, scenografa, fondatrice de L’Opera dei Burattini, autrice di 159 spettacoli e di centinaia di burattini.
COME IN UN VERO TEATRO
Il percorso espositivo riproduce al primo piano lo studio di Maria Signorelli, con più di cento burattini da lei realizzati, oltre alle riproduzioni di spartiti, copioni, contratti dell’epoca, nonché le famose marionette di Podrecca. Al secondo piano, la Sala del Ponte della Compagnia dei Piccoli, concesso dal Teatro Stabile del Fvg, permette di vedere le marionette all’interno del castello di manovra del teatro, accanto alla ricostruzione di un laboratorio di restauro per marionette e burattini con tutti gli strumenti. Il Museo è completato da uno spazio dedicato ai bambini, che ospita un teatrino e burattini a disposizione per un momento di gioco e testi da consultare.