Non si ferma la marcia trionfale di ‘Langobardi – Alboino e Romans’. Il docufilm ‘made in Friuli’, infatti, è stato selezionato per aprire la XXII rassegna internazionale del cinema archeologico di Belgrado, organizzata dal Museo nazionale in collaborazione con le principali istituzioni culturali serbe e internazionali attive nella capitale.
La Rassegna offre agli esperti del settore e al vasto pubblico di appassionati la possibilità di conoscere le produzioni più recenti nel settore dell’archeologia e delle discipline affini. L’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado, uno dei principali promotori della Rassegna fin dalla prima edizione, presenta quattro documentari italiani, Paese ospite di questa edizione, messi a disposizione dell’IIC Belgrado dai loro autori grazie alla preziosa collaborazione del Ram film festival della Fondazione Museo Civico di Rovereto.
“Langobardi – Alboino e Romans” aprirà la rassegna con la proiezione alle 18.30 venerdì 20 maggio.
L’Istituto Italiano di Cultura è il referente istituzionale della Repubblica Italiana in Serbia per l’attività culturale e appartiene alla rete Farnesina del Ministero degli Esteri italiano. L’Istituto ha il compito di promuovere il patrimonio culturale italiano nelle sue diverse espressioni attraverso iniziative che possano da un lato presentare le molteplici anime della realtà italiana e dall’altro offrire occasioni di incontro e dialogo fra la realtà culturale locale e quella italiana, al fine di una valorizzazione reciproca risultante dall’interazione. È secondo queste finalità che l’Istituto si occupa dell’organizzazione di eventi culturali, della cooperazione culturale e della ricerca scientifica (conferenze e dibattiti), del sostegno alla diffusione in serbo di opere letterarie, cinematografiche e teatrali di autori italiani.
“Un altro importante passo verso la promozione e valorizzazione storico-culturale del territorio regionale, un passato del quale siamo gli eredi e abbiamo il dovere di tramandare alle future generazioni”.
Il docufilm è prodotto da Matteo Grudina e Invicti Lupi, regia di Simone Vrech dello studio Base2 Video Factory, lo staff è composto da: Sandra Lopez Cabrera (assistenza alla regia e make up), Lorenzo Bregant (colonna sonora), Ragnarök (musiche), Alessandro Galliera (riprese), Paolo Massaria (voce narrante); consulenze storiche ed archeologiche a cura di Nicola Bergamo, Michele Angiulli, Annalisa Giovannini e Cristiano Brandolini.